Come fare il cambio del fornitore per l’energia elettrica?

Quali sono le motivazioni per effettuare un cambio fornitore energia elettrica?

Come accennato in precedenza, la bolletta della luce sta cominciando a pesare sul bilancio familiare e, nei prossimi mesi, il carico a fine mese sarà sempre maggiore.

Dunque, tra le strategie che si possono adottare per risparmiare qualche soldo, c’è quella del cambio fornitore della luce. Ad oggi infatti il mercato è pieno di gestori che propongono piani tariffari differenti.

In base alle tue abitudini di consumo e alle tue necessità, puoi trovare l’opzione che fa al caso tuo. Nello specifico, le principali offerte presenti in commercio si dividono in:

1. monorarie
2. biorarie
3. a prezzo fisso
4. a prezzo mensile variabile

Tuttavia, ci sono anche altre motivazioni per cui puoi decidere di cambiare il fornitore della luce, in particolare:

• non sei soddisfatto del servizio di assistenza
• hai due gestori differenti per la luce e il gas e vuoi passare allo stesso per facilitare alcune operazioni
• vuoi passare dal servizio di Maggior Tutela al Mercato Libero

Potrebbe interessarti la nostra guida per ilmiglior fornitore energia elettrica.

Come cambiare il gestore della luce

La procedura di cambio del fornitore della luce è molto più semplice di quanto si possa pensare. Nello specifico, i passi principali da seguire sono i seguenti:

1. recupera una bolletta della luce recente. In alternativa puoi utilizzare lo strumento di stima che diverse compagnie mettono a disposizione degli utenti. Tale strumento effettua una stima dei tuoi consumi
2. metti a confronto le diverse tariffe per selezionare l’opzione che fa al caso tuo
3. a questo punto devi procedere con la richiesta di cambio della fornitura e quindi recarti sul sito del gestore che hai scelto per attivare l’offerta che desideri

Per mettere a confronto le migliori tariffe energetiche esistono specifici strumenti che possono aiutarti a trovare una soluzione velocemente. Ti basta solo:

• indicare alcune informazioni sul luogo di abitazione, il tipo di carburante che utilizzi, il numero di inquilini che vivono nell’appartamento
• a questo punto ottieni una stima di quanto potenzialmente spenderesti ogni mese
• puoi confermare il passaggio per attivare il processo di commutazione

In generale, tieni sempre a mente che:

• il procedimento di cambio fornitore luce è gratuito
• non sono previste penali poiché non sei sottoposto ad alcun vincolo contrattuale con il precedente gestore
• l’interruzione della fornitura non è prevista, per cui potrai continuare ad usufruire dell’energia elettrica
• non è necessario sostituire il contatore

Infine, ricordati che esiste il diritto di ripensamento. Tale diritto vale se il contratto che hai firmato è stato sottoscritto al di fuori della sede commerciale del gestore o da remoto. In questo caso, dal giorno in cui hai ricevuto il contratto, per i 14 giorni successivi hai la possibilità di annullare il contratto inviando una raccomandata al fornitore.

Leggi la guida per attivare la luce.

Vediamo insieme, qui di seguito, tutti i documenti necessari e i costi da sostenere per portare a termine l’operazione di cambio fornitore di energia elettrica.

Quali sono i documenti necessari per un cambio fornitore energia elettrica?

Una volta selezionata la tariffa che più si adatta alle tue necessità puoi dare avvio al processo di cambio fornitore della luce. Per l’operazione devi tenere a portata di mano alcuni documenti, tra cui:

• un documento di identità valido
• il codice fiscale, in caso di cliente domestico, la partita iva se vuoi attivare un contratto di fornitura per un’impresa
• l’ultima bolletta della luce
• il codice POD di 14 o massimo 15 cifre che è indicato nella prima pagina della bolletta nella sezione fornitura
• un iban se vuoi usufruire di alcuni vantaggi dati dalla domiciliazione bancaria

Leggi la guida completa alle pratiche dell’energia.

I costi per un cambio fornitore energia elettrica

Tempistiche necessarie per cambiare fornitore

Per quanto riguarda le tempistiche, il processo di commutazione ha una durata massima di 21 giorni e, una volta che tutte le pratiche burocratiche ed economiche sono terminate, il nuovo servizio viene attivato.

Non sei tu a dover comunicare al tuo vecchio gestore la disdetta del contratto ma se ne occupa il nuovo operatore. In questo modo non avviene alcuna interruzione del servizio poiché il passaggio avviene solo nel momento il cui il nuovo gestore è pronto.

Passaggio al mercato libero dal mercato tutelato

La fine del Mercato Tutelato rappresenta una parte di una procedura più generale di liberalizzazione dei mercati. Tale procedura ha lo scopo di creare un panorama in cui si possa stabilire una sana concorrenza tra i vari operatori.

In qualsiasi momento ogni cliente ha la possibilità di scegliere tra le numerose tariffe presenti nel Mercato Libero. Il nuovo gestore avrà il compito di comunicare la cessazione del vecchio contratto al fornitore precedente.

Obbligo cambio gestore energia: qual è la data della fine del mercato tutelato?

I servizi di Maggior Tutela sono attività di fornitura di energia elettrica o di gas naturale che hanno condizioni economiche stabilite da ARERA e sono rivolte clienti piccoli, come famiglie o imprese di dimensioni ridotte.

Tuttavia, la normativa ha previsto una data entro la quale i servizi di tutela non saranno più disponibili.

Dopo la fine della tutela, il servizio a Tutele Graduali si impegna a garantire la continuità della fornitura. In questo modo i clienti finali non subiranno interruzione dei servizi nel frangente di tempo necessario a trovare una nuova offerta nel Mercato Libero.

Scopri quali sono i passi da seguire per attivare il gas.

Le migliori offerte luce del mese

Le offerte luce presenti sul mercato sono numerosissime. Ecco quali sono le migliori del mese:

• Formidabile di Enel Energia: una tariffa monoraria con il costo della componente energetica pari a 0,116 €/kWh e il prezzo bloccato per 12 mesi. Inoltre comprende il servizio bolletta web ed utilizza solo energia prodotta da fonti rinnovabili

• Sceltasicura luce -Non disponibile- di Eni gas e luce: offerta disponibile sia con tariffa monoraria, con un un prezzo della componente energetica di 0.2129 €/kWh, che bioraria con la componente energetica al prezzo di 0.2282 €/kWh nella F1 e 0.2053 €/kWh nelle F2-F3. Prevede uno sconto del 10% sul prezzo dell’energia fino al 31/12/2022 e 6 mesi di corrispettivo bloccato nel periodo tra l’1/1 al 30/6 2023

Eni Scelta Sicura Luce – Non disponibile

Non più disponibile Tariffa Luce Monoraria

Non più disponibile Tariffa Luce Bioraria

02 82 95 64 08 Scopri di più

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• $IT_eni_NRJ_01_F0_Texy $ di Plenitude: Offerta completa che può essere monoraria e bioraria e prodotta solo da fonti rinnovabili con Garanzia d’Origine. Il prezzo luce è così costituito F0: PUN + 0,0231 €/kWh* F1: PUN + 0,0231 €/kWh* F23: PUN + 0,0231 €/kWh*, mentre per il gas è PSV + 0,1000 €/Smc*.

Plenitude Trend Casa

PUN + 0,0231 €/kWh* Tariffa Luce Monoraria

PSV + 0,1000 €/Smc* Tariffa Gas

02 82 95 64 08 Scopri di più

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• PLACET Fissa Luce di Sorgenia: prezzo dell’energia bloccato per uno o due anni a 0,2754 €/kWh*. L’offerta è al 100% digitale e la fornitura proviene al 100% da energia rinnovabili. In aggiunta è previsto un buono Amazon da 100€

Sorgenia Next Energy Sunlight Luce – Non disponibile

0,30782 €/kWh Tariffa Luce

Tariffa Monoraria

• Prezzo bloccato 12 mesi
• Offerta 100% Green
• Opportunità di Referral

02 82 95 64 08 Scopri di più

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• Happy Green Luce – Non disponibile – di Green Network Energy: tariffa monoraria o bioraria con prezzo della componente energetica rispettivamente pari a 0,241€ /kWh e 0,254€ /kWh nella F1 e 0,234€ /kWh in F2-F3. Offerta green al 100% attivabile gratuitamente online

Di seguito elenchiamo alcune delle nostre guide che potrebbero interessarti:

Per maggiori informazioni puoi visitare il sito ufficiale di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che trovi a questa pagina.