Come leggere la bolletta? Scopri tutte le voci e le spese

Non sai come leggere la bolletta? Chiama ora i nostri esperti e inizia a risparmiare! ⚡

Servizio Gratuito: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e GRATUITO! ✅ Che aspetti?
Image

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Sommario: È fondamentale avere la totale consapevolezza delle proprie spese e di come leggere la bolletta e degli elementi che determinano un importo da pagare. Ovviamente se non si conosce bene “la materia” è difficile venirne a capo.

bolletta

Ci siamo passati tutti, diciamocelo: arriva la busta, si riconosce il logo del proprio fornitore e si spera di vedere un importo contenuto. Dopo due o tre bicchieri d’acqua per ringalluzzirsi, si cerca di capire come mai è presente un totale così alto o che comunque non torna. Ma alla fine anche leggendo attentamente il foglio, dicitura dopo dicitura, non si riesce a capire nulla e si lascia stare.

Proprio per tale motivo abbiamo ideato questo articolo su come leggere la bolletta. Un modo per aiutarti a comprendere ogni voce di spesa e capire se il tutto sia corretto oppure no.

Quali sono le voci della bolletta?

La lettura delle diverse voci in bolletta può creare sempre alcuni grattacapi. Questo nonostante i fornitori cerchino costantemente di semplificare i loro documenti inviati ad ogni cliente. Per risolvere il problema e schiarire le idee, andiamo a vedere insieme ogni parte della bolletta ricevuta dalla propria compagnia.

Faremo un’analisi passo dopo passo, dall’intestazione agli elementi secondari. In questo modo avrai tutto il supporto necessario per capire al meglio gli importi da pagare. Nel dettaglio vedremo:

 

  1. Intestazione con tutte le informazioni sull’utenza di energia elettrica e gas naturale. Qui si troveranno, come vedremo, i dati identificativi del cliente, della fattura e fornitura. Oltre ad importanti dettagli tecnici relativi al servizio erogato.
  2. Voci di spesa e cioè i costi in bolletta. Senz’altro si tratta della parte più “interessante”, o meglio, quella in cui si comprende come è stato determinato l’importo totale presente in fattura. Vedremo ogni voce di spesa attentamente, così non ti farai più cogliere impreparato.

Vuoi ottenere tutte le notizie e informazioni sulle utenze di energia elettrica e gas naturale? Abbiamo selezionato per te diverse pagine dedicate al settore, un modo per schiarire ogni tipo di dubbio e rimanere sempre e costantemente aggiornato. Scopri subito la nostra guida sul mondo energetico.

 

Informazioni sull’utenza luce o gas

Nella parte iniziale della bolletta si trovano tutti quei dati che vanno ad identificare la propria utenza. Troverai dettagli sul fornitore, cliente, utenza e contratto, elementi importanti che è utile avere sempre a portata di mano.

Vediamo ora nel particolare l’elenco delle voci informative presenti in bolletta:
Voci della bolletta

  • Indirizzo dove viene inviata la bolletta e che ha attivo il servizio di fornitura interessato.
  • Nome offerta o denominazione contratto, per farti capire quale tariffa è attualmente attiva.
  • Tipologia del cliente. Questo può essere un’azienda, domestico o residente (o non residente).
  • Tipo di pagamento. In questa voce si evidenzia con quale metodo il cliente paga la bolletta (bonifico, bollettino ecc. ecc.) e con quale banca.
  • Tensione di fornitura per l’utenza luce. Indica se si tratta di bassa/alta tensione e il voltaggio.
  • Tipologia di uso per il gas, quello indicato nel contratto (riscaldamento, cottura ecc. ecc.).
  • Potenza impegnata per la luce, con i kW erogabili dal contatore a seconda di quanto previsto in contratto
  • Potenza disponibile, cioè i kW che ci sono e che si possono consumare.
  • Codice REMI o POD a seconda del contratto gas o luce.
  • Dati inerenti al contatore (matricola e classe).
  • Dati dell’intestatario (nome, cognome, codice fiscale o partita IVA, indirizzo).
  • Numero Cliente, il codice identificativo dell’utenza attiva con il fornitore.
  • Data di attivazione della propria fornitura (la data esatta di inizio del servizio erogato).
  • Dati della bolletta (numero e data della fattura).
  • Periodo di fatturazione, le date di riferimento per la determinazione dell’importo a seconda dei consumi effettuati.
  • Totale da pagare, la cifra complessiva che il cliente deve versare al fornitore.
  • Servizio guasti, con i contatti da chiamare in caso di bisogno e manutenzioni.
  • Informazioni e reclami, i canali di contatto per ottenere supporto dal fornitore di energia elettrica o gas naturale.

 

Quali sono i costi in bolletta?

leggere bolletta
Arriviamo alla parte più importante del nostro articolo su come leggere la bolletta luce e gas: i costi. Questi sono gli elementi che vanno a determinare l’importo finale ed è fondamentale capirne il senso e le cifre indicate. Diciamo che questo può evitare spiacevoli situazioni o un’errata comprensione della stessa bolletta. Infatti a volte capita di ricevere una fattura elevata e per prima cosa ci si lamenta con il proprio fornitore. Talvolta questo è causato da un incremento del costo della materia dell’utenza (sia energia elettrica che gas naturale), un elemento di cui la compagnia non è totalmente responsabile.

Voci di spesa

Quindi, scopriamo ora nel dettaglio ogni voce di spesa presente in bolletta:

  1. Spesa per la materia energia o gas naturale. Questo è il costo pagato per i consumi effettuati. Vi è un ulteriore suddivisione tra costi fissi e variabili che vedremo in seguito nell’articolo.
  2. Spesa per il trasporto e gestione contatore. Facilmente intuibile, rappresenta i costi sostenuti per erogare e gestire correttamente il servizio. Anche per questo punto è necessario fare una suddivisione tra i costi (anche questo lo vedremo nel paragrafo seguente)
  3. Spese oneri di sistema. Questi importi sono utilizzati per andare a coprire i costi relativi ad obiettivi e attività di interesse generale. Vi sono per esempio le spese statali per lo smantellamento delle centrali nucleari, le tariffe speciali per le Ferrovie dello Stato, le compensazioni per le imprese elettriche minori, finanziamenti per le industrie manifatturiere, o gli incentivi per le fonti rinnovabili, ricerca e sviluppo.
  4. Imposte. Questa voce comprende l’imposta sul valore aggiunto (e cioè l’IVA), le imposte sul consumo (accisa) e addizionali regionali.
  5. Canone TV.  Questo rappresenta il conosciuto canone per l’abbonamento per la TV. È stato da poco inserito direttamente in bolletta, ma già dal 2023 dovrebbe essere eliminato (si potrà di nuovo pagare a parte, cioè non unito alla bolletta per l’energia elettrica).


I costi sono troppo alti e l’offerta che avevi attivato non ti soddisfa più? È normale aver voglia di guardare altrove per cercare offerte e tariffe più interessanti. A tal proposito abbiamo per te un’interessante guida sul cambio fornitore dell’energia elettrica. Riceverai tutte le info che stavi cercando per passare ad un’altra offerta e risparmiare fin da subito in tutta tranquillità.

Andiamo ora ad esaminare nel dettaglio le voci di spesa, così da capire meglio come leggere la bolletta del gas e luce. Alcune delle voci precedentemente elencate comprende sia dei costi fissi che variabili.

Spesa Bolletta Energia o gas in bolletta

Iniziamo dalla spesa per la materia energia o gas, una voce molto importante e che determina gran parte dell’importo totale (può rappresentare anche un 55% del totale). Questa voce comprende:

  • Costi fissi e cioè la quota stabilita dal fornitore, sarebbe il costo di commercializzazione e vendita.
  • Costi variabili. Una parte che è dipendente dai consumi effettuati. Il prezzo viene stabilito dal fornitore in €/kWh per la luce e Smc per il gas.

Spesa trasporto e gestione contatore in bolletta

Si passa poi alla spesa per il trasporto e gestione del contatore. Una voce che è stabilita dall’autorità ARERA e che si suddivide in:

  • Costo fisso, uguale per ogni consumatore, aldilà dei consumi effettuati.
  • Costo variabile, determinato dalla quantità di energia o gas trasportata fin dall’utente.
  • Infine, Costo potenza per la luce ( dipende dalla potenza impiegata del contatore.

Spesa per oneri di sistema in bolletta

Questi costi riguardano principalmente due spese principali: la spesa stradale della fornitura, particolarmente importante per le fonti rinnovabili e altre spese che possono variare a seconda del fornitore.

Spese per gli oneri di sistema
VoceRiassunto degli oneri di sistema
A2Spese smantellamento centrali nucleari
A3Incentivi per fonti rinnovabili
A4Accisa per Ferrovie dello Stato
A5Finanziamenti per ricerca e sviluppo
AsFinanziamenti regimi tariffari speciali e bonus
AeFinanziamenti agevolazioni per imprese ad alto consumo energetico
UC4Compensazione imprese elettriche minori
UC7Promozione politiche efficienza economica
MCTCompensazione comunità locali per impianti nucleari nei dintorni

Quando le bollette diventano troppo alte e il servizio non soddisfa più le proprie esigenze, può essere necessario guardarsi intorno. Sono tantissime le compagnie sul mercato e con queste le promozioni offerte ai consumatori. Per aiutarti nella tua scelta abbiamo creato per te una guida alla scelta dei gestori di energia elettrica. Il miglior supporto per goderti al massimo le tue utenze di casa.
come leggere la bolletta luce e gas

Come leggere la bolletta a seconda del fornitore

A seconda del fornitore possono esserci delle piccole variazioni sul come leggere la bolletta. In linea di massima ogni documento ha una struttura abbastanza simile. Infatti le maggiori compagnie tendono a mettere sempre i dati più importanti subito nell’intestazione. Così facendo il cliente non avrà difficoltà a capire di cosa si tratta, qual è l’offerta che ha attivato e l’importo totale da pagare.

Ci sono poi tutta una serie di informazioni dedicate alla fornitura, fattura e utenza in generale. Queste nozioni differiscono come posizione e quindi per evitare equivoci può essere utile vedere ogni bolletta a seconda del fornitore. Nel particolare andremo a vedere le seguenti compagnie:

  • Enel, la multinazionale italiana dell’energia e gas uno dei principali operatori presenti oggi sul mercato.
  • Eni luce e gas, un’altra multinazionale creata dallo Stato italiano.
  • Iren, società italiana che opera nella produzione e distribuzione dell’energia e altri servizi utili.
  • A2A, azienda italiana che opera costantemente nel settore dell’energia, ambiente, reti e tecnologie.
  • Acea, società italiana che si occupa della gestione e sviluppo dei servizi e reti del settore energetico, ambientale e idrico.


Hai uno di questi fornitori per la tua casa? Bene, scopriamo tutto ciò che c’è da sapere nel dettaglio nei paragrafi seguenti. Così potrai essere facilitato nella lettura della bolletta e avere sempre tutto sotto controllo. Anche perchè è molto importante avere piena consapevolezza delle proprie spese e importi pagati.

Come leggere la bolletta Enel?

Ma come leggere una bolletta Enel? Questa ha una struttura semplice ed immediata, per aiutare il cliente ad ottenere subito tutte le informazioni più importanti. Questo sia relative alla fornitura che ai consumi effettuati.

  • Nella parte in alto a sinistra della bolletta si trovano i dati relativi alla fornitura e all’utente. Anche aspetti più tecnici come la tensione di fornitura, potenza contrattualmente impegnata e disponibile e data di attivazione del servizio erogato.
  • Ci sono poi i soliti codici identificativi (sia dell’armadio della rete che numero cliente) fino ad arrivare al totale da pagare. Nella sezione “Sintesi degli importi fatturati” è possibile capire quali sono le voci di spesa che hanno determinato il costo della bolletta.
  • Nella seconda pagina della bolletta Enel ci sono i particolari dei consumi effettuati. Il modo migliore per fare più chiarezza sull’importo riportato in fattura.

Ecco come leggere la bolletta Servizio Elettrico Nazionale in tutta facilità. Andiamo ora a vedere nei paragrafi seguenti gli altri fornitori principali in Italia.

Come leggere la bolletta Eni?

Anche per il fornitore Eni vi sono due pagine con una struttura a box di facile comprensione.

  • Nella prima pagina, in alto a destra, vi è il codice cliente, determinato dal fornitore.
  • A sinistra appaiono le date che si riferiscono al periodo dei consumi da pagare.
  • Poi nel box centrale a destra vi sono le modalità di comunicazione dell’autolettura, mentre a sinistra c’è una sintesi con tutte le info più importanti della bolletta.
  • Infine in basso si possono trovare tutti i contatti per ottenere un’adeguata assistenza da Eni gas e luce.
  • Per quanto riguarda la seconda pagina, ci sono a sinistra tutti i dettagli che hanno determinato l’importo totale della bolletta (le varie voci di spesa viste nei paragrafi precedenti). A destra si possono consultare i dati relativi alla fornitura.


Scopri subito la nostra guida sulla scelta del gestore gas. In questa pagina troverai tutti i consigli più importanti per affidarti ai fornitori più convenienti sul mercato in semplicità. Insomma, la soluzione migliore per spendere meno ed ottenere un servizio di qualità, professionale e di alto livello.

Come leggere la bolletta Iren?

La bolletta Iren si compone solitamente di quattro pagine. Andiamo a scoprirle tutte nel dettaglio!

  • Nella prima pagina, in alto, vi sono codice cliente, logo dell’operatore e i dati dell’intestatario del contratto (con l’indirizzo di spedizione).
  • Più in basso, sempre a sinistra (sotto i vari loghi) c’è il numero e la scadenza della fattura, oltre i contatti per comunicare l’autolettura.
  • A metà pagina si trovano i dati fiscali dell’intestatario del contratto e i numeri di Iren. In questo modo sarà molto semplice richiedere supporto immediato all’assistenza.
  • Verso destra è possibile visionare i dettagli delle voci di spesa che hanno determinato l’importo totale. Inoltre si trovano le modalità di pagamento ed eventuali solleciti relativi a vecchie bollette scadute.
  • La seconda e terza pagina sono indicati vari dati relativi al contratto e fornitura e i contatti per segnalare i guasti. Vi è poi un box dedicato alla storico delle letture e consumi medi, un modo per aiutare il cliente ad avere massima consapevolezza dell’andamento.
  • La quarta pagina contiene informazioni utili per il cliente e altri dettagli di contratto.


E questo era tutto a riguardo delle bollette inviate da Iren. In questo modo potrai essere facilitato nella lettura già dalla prossima fattura che ti arriverà!

Come leggere la bolletta A2A?

La bolletta A2A è molto semplice e intuitiva, anche grazie al suo aspetto grafico.

  • Come di consueto in alto si trova l’intestazione con logo del fornitore e dettagli sulla fattura. Seguono poi le informazioni sula offerta attivata (nome e contenuti inclusi) e l’indirizzo dove l’utenza è attiva.
  • Più in basso si trovano i box con l’importo totale e il periodo di fatturazione e la scadenza.
  • Nella parte a sinistra si possono anche consultare i suggerimenti di A2A, per migliorare la propria fornitura. Seguono i contatti e i dettagli sui pagamenti.
  • Nella seconda pagina è possibile consultare tutte le voci di spesa che hanno determinato l’importo totale. Sotto vi è un dettaglio dei consumi effettuati e un utilissimo grafico che evidenzia l’andamento mese per mese. Davvero utile e di facile comprensione.

Se riscontrassi problemi con le tue fatture A2A puoi sempre valutare di contattare il fornitore per ottenere adeguato supporto. Ogni azienda ha il suo servizio di assistenza, disponibile per aiutare i clienti a 360°.

Come leggere la bolletta Acea?

voci bolletta
Il fornitore Acea per le sue bollette ha scelto una struttura a box funzionale.

  • Per prima cosa ci sono le modalità di contatto dell’azienda, con orari per ricevere informazioni, segnalare guasti o fare reclami.
  • A sinistra c’è anche un riassunto con tutte le novità del momento firmate Acea e gli interessanti nuovi servizi digitali.
  • Seguono i dettagli sull’intestatario dell’utenza e l’indirizzo di spedizione.
  • Arriva il momento di tutte le voci più importanti della fattura e cioè delle spese che hanno determinato l’importo, acconti e addebiti e i dati relativi alla bolletta (numero, periodo di riferimento, data di emissione ecc. ecc.).
  • In fondo vi è il totale da pagare ed eventuali segnalazioni di vecchie bollette scadute e non saldate.
  • A completare il tutto ci sono codice utente, dati di fornitura e informazioni dettagliate sui consumi (con periodo di riferimento).

È sempre importante rimanere costantemente aggiornati sul settore delle utenze per la casa. In questo modo si possono evitare delle amare sorprese. Per questo può tornarti utile la nostra guida dettagliata sul prezzo del gas in Italia. Otterrai tutte le informazioni necessarie per conoscere il costo al metro cubo della materia, utile anche per capire meglio certe voci di spesa in bolletta.

Vediamo ora nei paragrafi seguenti alcune delle domande più frequenti da parte della clientela.

Dove mi arriva la bolletta?

Una volta sottoscritto un contratto basterà indicare l’indirizzo dove deve arrivare la bolletta. Così facendo sarà necessario aspettare il momento in cui questa arriva per posta e poi procedere al pagamento secondo le modalità previste in contratto. Ovviamente cercando di rispettare tutte le scadenze per non incorrere in qualche problema.

Oggi siamo nell’era digitale e tantissimi servizi, informazioni, notizie e novità si possono reperire in un attimo sul web. Tutte le aziende fornitrici si sono nel tempo adeguate alle moderne tecnologie per ottimizzare le loro offerte. In questo modo ogni consumatore ha ampia scelta per reperire la propria bolletta luce e gas e consultare i consumi in ogni momento.

Vediamo dove arriva ed è possibile consultare la bolletta:

  • Come Busta spedita per posta Ancora oggi è molto utile e comodo, essendo che arriva direttamente a casa e si ha un documento cartaceo da tenere da conto.
  • Attraverso l’area utenti personale del proprio fornitore. Al momento della sottoscrizione di un contratto di fornitura luce o gas sarà possibile creare delle credenziali (nome utente e password) da utilizzare sul sito ufficiale del fornitore. Una volta inserite basterà recarsi nella sezione relativa alla fatturazione e controllare ciò che serve (sarà presente anche l’archivio con tutte le bollette precedenti con relativi riferimenti).
  • Con l’app mobile. Con le stesse credenziali dell’area utenti è possibile accedere alle tante app per smartphone che tutte le aziende stanno ideando per i loro clienti. Si tratta di piattaforme estremamente funzionali, semplici e intuitive, ancor più del sito web. Avrai la possibilità di controllare saldi, offerte attive, fatture (vecchie e nuove), nuove promozioni e tanto altro. Il tutto a portata di mano, sempre e ovunque.


E quando ci sono degli insoluti che cosa succede? Anche a questa domanda risponderemo in questo articolo nel paragrafo seguente. In questo modo saprai esattamente tutto ciò che ti dovrai aspettare, senza sorprese.

Cosa succede se non pago la bolletta?

leggere la bolletta
Nella maggior parte dei casi si cerca di saldare l’importo delle bollette di luce o gas nel minor tempo possibile. Ma può capitare di dimenticarsi di effettuare il pagamento o avere difficoltà in un determinato periodo. Per comprendere meglio cosa può succedere se non si paga la bolletta andiamo a scoprire i diritti del fornitore per gli insoluti. Nel dettaglio:

  1. Se la bolletta non è saldata entro la data di scadenza indicata nella fattura, il fornitore avrà il diritto di inviare un sollecito di pagamento al suo cliente.
  2. Se dopo il sollecito la bolletta continua a non essere saldata, il fornitore, tramite raccomandata, indica l’ultimo termine per il pagamento prima di effettuare una sospensione della fornitura. Per legge questo deve essere superiore a 20 giorni dalla raccomandata emessa (e 15 dall’invio della raccomandata). In questo avviso sono presenti tutte le informazioni circa le modalità e contatti per comunicare l’avvenuto pagamento.
  3. Allo scadere dei giorni previsti dalla legge, la fornitura viene sospesa. Questo avviene sempre con un preavviso del fornitore al cliente.

Mercato tutelato e libero, cosa succede se non pago la bolletta?

A seconda del mercato di riferimento ci sono dei costi per le bollette pagate in ritardo, nel dettaglio:

  • Mercato Tutelato. Qui il fornitore ha diritto a chiedere costi aggiuntivi per il ritardo. Questo ad un tasso di pari riferimento fissato dalla Banca Centrale Europea e incrementato del 3,5%.
  • Mercato Libero. Anche in questo mercato il fornitore, a seconda del contratto, può chiedere determinati costi aggiuntivi.

Bisogna sapere anche che le bollette sono soggette a prescrizione, dopo un certo periodo, senza nessuna contestazione, il creditore non ha più nessun diritto di richiedere il pagamento. Il tempo di riferimento è di 2 anni.

Per quanto riguarda la riattivazione della fornitura sospesa questa avviene dopo essersi rivolti al proprio fornitore. Sarà necessaria tutta la documentazione che attesta l’avvenuto pagamento. Entro un giorno feriale dalla data di richiesta il distributore locale (avvisato dal fornitore) si occuperà di ripristinare il servizio correttamente. Se dopo un certo periodo questa riattivazione tarda ad arrivare, il cliente ha pieno diritto di ricevere un conguaglio(in relazione al ritardo).

Vuoi ridurre il costo della tua bolletta? Abbiamo creato per te una pagina interamente dedicata al come risparmiare in bolletta. Attraverso i nostri consigli potrai mettere in atto diversi accorgimenti per diminuire in modo significativo l’importo totale in fattura come chiedere la rateizzazione bollette.

Può non arrivare la bolletta?

Abbiamo visto cosa succede quando non si rispetta una scadenza della bolletta gas o luce. Ma se la fattura non arriva? Innanzitutto c’è da dire che ormai tutta la documentazione arriva sia in formato cartaceo che digitale, attraverso l’area clienti. Questo vuol dire che nel caso non arrivasse la busta è possibile controllare spese e dettagli tramite il proprio account. Ma mettiamo il caso che entrambe siano in ritardo, quale rischio si corre? Il pericolo maggiore è quello di vedersi sospendere la fornitura anche se non si è in colpa.

 

 

La soluzione migliore è sempre contattare il servizio clienti della compagnia e verificare dove sia il problema. A volte puo essere stato semplicemente riportato o trascritto un indirizzo di spedizione sbagliato. Ottenendo il supporto adeguato sarà possibile bloccare sul nascere ogni sollecito e diffida ingiusta.

 

 

Nel caso in cui l’indirizzo indicato al proprio fornitore dovesse essere corretto ma si è ancora senza le bollette, si può inviare una lettera di messa in mora. In questo modo segnalerai il problema e ripristinerai la regolare emissione delle fatture come stabilito da contratto.

Per maggiori informazioni sul mondo dell’energia, ti consigliamo di leggere le nostre guide di seguito:

 

Bene, speriamo di aver chiarito tutti i dubbi sul come leggere la bolletta in modo semplice e veloce. Nel mondo dell’energia elettrica e gas naturale sono tante le cose che bisogna sapere. Un modo per rimanere sempre aggiornati e quello di consultare il sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (conosciuta anche come ARERA).

Troverai tutte le informazioni del settore tra novità e notizie, oltre che leggi e normative in vigore da non perdere. Il sito è accessibile tramite questo link.

Ultima modifica il 22 agosto 2024 alle ore 15:32

Matteo Bono

Redattore Energia

Laureato in Economia Aziendale e Management presso l' "Università Commerciale Luigi Bocconi", ho conseguito un master in Marketing Management and Sales alla EAE Business School a Barcellona. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e scrive articoli per Energia Luce.

Condividi questo post:

Commenti

Aggiungi un commento

Per saperne di più sulla nostra politica di controllo, trattamento e pubblicazione dei commenti,

clicca qui.