Quali sono le migliori tariffe monorarie del 2023?

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Sommario: L’introduzione della liberalizzazione nel mercato dell’energia ha reso i consumatori sempre più consapevoli. Oggigiorno studiare con attenzione le offerte di luce e gas è l’unico modo per risparmiare in bolletta. Il libero mercato ha diversificato le proposte dei vari gestori per prezzo (fisso oppure indicizzato) e anche per fasce orarie.

Per riuscire a trovare la miglior tariffa monoraria luce, dobbiamo innanzitutto capire quali sono le caratteristiche da analizzare. In questa guida, in particolare, andremo ad analizzare nel dettaglio le migliori tariffe monorarie per capire come valutare le offerte di suddetta tipologia. L’obiettivo? Spendere meno certamente, ma soprattutto spendere meglio, ottimizzando costi e consumi.

MIGLIORI OFFERTE MONORARIE LUCE E GAS 2023
OFFERTA PREZZO LUCE PREZZO GAS
Eni Plenitude Trend Casa e Gas PUN + 0,0231 €/kWh* PSV + 0,1000 €/Smc*
Enel Formidabile 0,116 €/kWh 0,735 €/Smc*
Iren 10x3 Variabile Luce Verde PUN + 0,044 €/kWh 0,98 €/Smc
Wekiwi Energia alla fonte PUN + 0.17 €/kWh* PSV + 0.39 €/Smc*
Edison Dynamic PUN + 0.099 €/kWh PSV + 0,065 €/mese
A2A Easy e Gas PUN Non disponibile
Hera PiuControllo Special FLAT Casa Luce 24 0,1599 €/kWh 0,629 €/Smc
Nen Offerta Luce 0,198 €/kWh* 0,72 €/Smc

Cos’è la Tariffa monoraria?

L’offerta monoraria, come suggerisce il nome, è caratterizzata da un prezzo uniforme dell’energia durante l’intero arco delle 24 ore. In pratica, anche se i consumi sono misurati dal contatore per fasce orarie, il prezzo della materia prima viene applicato al consumo complessivo e senza differenziazioni.

Ciò premesso, siamo pronti per andare a caccia delle migliori tariffe monorarie.

Come scegliere un’offerta monoraria?

Le offerte del mercato libero gas ci mettono nella condizione di diventare parte attiva quando si tratta di valutare le proposte dei vari gestori. Un vantaggio, senza dubbio, ma anche un onere che ci obbliga a prendere consapevolezza di come utilizziamo la materia energia: siamo dei consumatori attenti, oppure ci sono degli sprechi che possiamo ottimizzare?

Per rispondere a queste domande e capire se la tariffa monoraria è conveniente, il consiglio è quello di iniziare con un esame delle proprie abitudini: ciò permetterà di individuare la parte della giornata nella quale sono maggiori i consumi di energia elettrica.

Lo strumento per realizzare tale analisi è la tua bolletta della luce, nella quale i consumi sono specificati dettagliatamente e suddivisi per fasce orarie.

Quando scegliere una tariffa monoraria?

In linea di massima i provider di energia elettrica suggeriscono di scegliere la tariffa monoraria se i consumi sono spalmati sull’arco della intera giornata e non concentrati (nella misura di circa il 65%) nelle ore serali o nei weekend. In quest’ultimo caso potrà essere conveniente attivare una tariffa bioraria, ovvero per fasce orarie di consumo.

Una volta giunti a questo livello di analisi, ovvero dopo aver studiato i consumi, l’ulteriore passo per dare un taglio deciso alle spese in bolletta è quello di scegliere il fornitore più vantaggioso e con la miglior tariffa luce.

Quali sono i vantaggi della tariffa monoraria?

Le tariffe monorarie presenti sul mercato, se studiate, scelte e sfruttate adeguatamente, possono offrire ai consumatori degli importanti vantaggi. Ne evidenziamo due in particolare:

  1. Confronto semplificato: poiché il prezzo unitario della componente energia è uniforme, si possono fare dei confronti molto semplicemente. Per sapere qual è il costo fisso applicato dall’attuale fornitore di energia elettrica, dovrai prendere la più recente bolletta e dividere il costo netto della materia prima per la quantità di energia consumata. Dopodiché potrai chiedere al nuovo fornitore qual è il loro prezzo e rapportare i dati per decidere sulla convenienza di costo.
  2. Monitoraggio dei consumi facile: la tariffa monoraria solleva l’utente da dubbi in merito a utilizzo di elettrodomestici vari, come lavatrice e lavastoviglie. Il contratto monorario infatti non prevede differenze né sulle fasce orarie, né sui giorni della settimana. La qualcosa è ottimale per chi non ha modo di programmare/procrastinare le attività che comportano l’utilizzo di apparecchi elettronici o di elettrodomestici.


Non va dimenticato che al di là del prezzo unitario della materia prima, la bolletta anche nell’offerta monoraria si compone di altre voci di costo che incidono sul totale, come ad esempio:

  • Spese di gestione del contatore
  • Oneri di sistema
  • Spese di trasporto
  • Imposte varie e IVA

Quando conviene la tariffa monoraria?

Daro che la tariffa monoraria è una tipologia flat con un costo fisso della materia prima espresso nella bolletta dal rapporto euro/kWh, la tariffa monoraria conviene nel caso in cui:

  • una famiglia prevede di consumare energia a orari differenti sull’arco delle 24 ore, o
  • se si è titolari di una ditta, di un ufficio o di un negozio: i clienti con Partiva IVA che utilizzano la struttura lavorativa dalle 8 del mattino alle 19 hanno la possibilità di selezionare offerte energia elettrica partita iva.

Chiamaci se vuoi trovare la tariffa monoraria più adatta a te!

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Info

Quali sono le migliori offerte monorarie?

Quasi tutti i contatori installati nelle nostre case sono ormai abilitati alla telelettura e in grado di registrare i consumi effettivi della luce per fasce orarie. Tale funzionalità ci permette di valutare la migliore tariffa elettrica monoraria o bioraria in base alle esigenze.


Tutto ciò che abbiamo detto, vale anche per la scelta del miglior gestore gas sebbene il cambio di apparecchi remote control sia in fase meno avanzata rispetto a quello dei nuovi contatori per la luce.

A questo punto non ci resta che procedere con il confronto tariffe monorarie energia elettrica proposte da alcuni operatori di mercato.

1. Eni Plenitude Trend Casa e Gas

L’offerta Eni Plenitude Trend Casa e Gas ha come punto di forza lo sconto digitale. Si tratta di uno sconto del 10% sui corrispettivi relativi ai consumi di luce e/o gas, valido per 24 mesi, per gli utenti che attivano l’offerta Eni Plenitude Trend Casa e Gas tramite Web e scelgono l’addebito in c/c.

  • Costo Trend Casa: PUN + 0,0231 €/kWh*
  • Costo Trend Casa: PSV + 0,1000 €/Smc*

Essando Eni Plenitude un fornitore energia elettrica green, un’altra sua caratteristica è l’attenzione ai temi della green energy e della sostenibilità ambientale. Il fornitore garantisce, mediante la certificazione della Garanzia di Origine, che l’energia elettrica è prodotta da fonti rinnovabili. Inoltre, il provider finanzia progetti di riforestazione e tutela del verde finalizzati a compensare le CO2 prodotta dai consumi domestici.

2. Enel Formidabile

L’offerta Enel Formidabile propone uno sconto sul prezzo di listino della materia energia pari al 30% per un nuovo cliente che proviene da un diverso provider del Libero Mercato e in caso di subentro, pari invece al 40% se il nuovo utente proviene dal Servizio di Maggior Tutela.

  • Costo Formidabile: 0,116 €/kWh
  • Costo E-Light: 0,735 €/Smc*

In pratica il prezzo proposto è comprensivo delle perdite di rete che rappresentano circa il 66% delle spese totali per energia elettrica di un’utenza domestica media, ovvero residente, con consumi annui pari a circa 2700 kWh e una potenza impegnata di 3 kW. IVA e imposte sono escluse dal computo e lo sconto è bloccato per i primi 24 mesi di contratto di fornitura.

Se vuoi risparmiare sulla bolletta, visita la nostra pagina e scopri quale è la fascia oraria enel più economica.

3. Iren 10x3 Variabile Luce Verde

Iren Luce Più è un’offerta per energia elettrica articolata su una serie di plus proposti ai clienti:

Bonus Canone TV: è pari a 36 € tra le prime DUE bollette ed equivalenti a 4 MESI di canone TV. L’importo del bonus raddoppia se si sottoscrive anche l’offerta gas

Sconto fedeltà: del 20% dell’energia a partire dal 13° mese e per tutto il secondo anno di contratto. Tale sconto aumenta fino al 30% se il cliente proviene dalla Maggior Tutela

Energia pulita 100%: la materia energia proviene da fonti rinnovabili, in particolare dagli impianti idroelettrici di proprietà del Gruppo Iren

  • Costo 10x3 Variabile Luce Verde: PUN + 0,044 €/kWh
  • Costo Prezzo Fisso Gas Revolution: 0,98 €/Smc

Tale offerta, valida per 24 mesi dall’attivazione della fornitura, permette di scegliere fra la tariffa monoraria e quella bioraria a fasce.

4. Nen Offerta Luce

Nen è una tech company del settore energia, nata come start up e quindi con spiccate caratteristiche di innovazione. In particolare, questo provider propone una semplificazione nella gestione dei consumi di energia, in particolare di quelli dei clienti ad uso domestico.

  • Costo Offerta Luce: 0,198 €/kWh*
  • Costo Special 48 Gas: 0,72 €/Smc

Dall’attivazione del contratto luce e gas al controllo delle bollette e dei pagamenti, tutto passa dall’app di gestione dei servizi. Sia per l’offerta luce che per quella gas si può scegliere una tariffa a prezzo indicizzato, parametrato sui mercati all’ingrosso, al quale va aggiunto una quota fissa mensile.

5. Wekiwi Energia alla fonte

Wekiwi si definisce il primo gestore smart completamente digitale. Uno dei punti di forza è l’offerta sull’energia verde e in particolare sul solare, con la promozione Wekiwi Solar finalizzata all’installazione di impianti fotovoltaici, così come Hera fotovoltaico.

  • Costo Energia alla fonte: PUN + 0.17 €/kWh*
  • Costo Gas alla fonte (Sconto intero): PSV + 0.39 €/Smc*
L’altra caratteristica è la Carica Mensile di energia, ovvero un importo fatturato in modalità anticipata che permette di programmare da parte del consumatore un risparmio di consumi e quindi di spese in bolletta. In sostanza viene incentivato il Consumo Consapevole e l’uso della tecnologia per monitorare l’effettivo utilizzo energetico e per consentire al cliente di capire se è in linea con i consumi previsti.

Tale aspetto non è affatto secondario dal momento che se l’importo della Carica Mensile corrisponde a quanto consumato, il provider applicherà uno sconto. L’importo della Carica è ovviamente modulabile e se i consumi sono maggiori è possibile alzare l’importo dalla propria area personale.

Confronto tariffa monoraria e bioraria

Cominciamo con il ricordare che il regime di Maggior Tutela cesserà obbligatoriamente nel 2023. A far data dal 1° gennaio 2023 quindi gli utenti che si trovano nel mercato tutelato passeranno obbligatoriamente al libero mercato. In questo scenario in divenire, nel quale sono presenti anche forme ibride come le offerte PLACET, poter scegliere fra le varie opzioni è un’opportunità per ottimizzare i costi di gestione.

Da ricordare:

Nel mercato tutelato ai clienti viene applicata in automatico la tariffa bioraria, purché il contatore sia di nuova generazione, ovvero teleleggibile. Se l’utente ha un contatore meccanico, che non è in grado di contabilizzare le fasce, avrà obbligatoriamente la tariffa monoraria. Negli altri casi, per passare dalla tariffa bioraria a quella monoraria (F0 nel mercato tutelato), l’utente deve farne esplicita richiesta al fornitore.

In sintesi queste sono le caratteristiche distintive delle tue tipologie di tariffazione.

  1. Tariffa monoraria: consiste in un prezzo unico applicato nelle fasce orarie. Il che significa che a fine mese nella bolletta sono riportati i kilowattora consumati, tutti con il medesimo costo previsto nel contratto. Viene consigliata ad alcune categorie che non sono in grado di programmare i consumi per giorni e orari: smart worker e pensionati, per esempio.
  2. Tariffa bioraria: i costi della materia energia sono diversificati per fasce orarie e per giorni della settimana. Il che rappresenta un vantaggio se le nostre abitudini ci permettono di concentrare l’utilizzo dell’energia elettrica nelle fasce più convenienti. La presa in considerazione delle offerte luce bioraria può valere la pena per le attività produttive che utilizzano macchinari anche in orari notturni e per risparmiare sulla luce seconda casa laddove il consumo energetico è concentrato solitamente nel weekend.

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Aggiornato su 20 Nov, 2023

redaction La redazione di Energia-Luce.it
Redactor

Giada Ravalli