Nuovi contatori gas: perché sono così importanti

Vediamo allora quali sono le caratteristiche del nuovo contatore gas, come funziona e come si svolge la pratica di sostituzione.

Caratteristiche dei Nuovi Contatori Gas

Si tratta infatti di un contatore intelligente che consente una lettura immediata delle quantità di gas consumate e che garantisce inoltre una maggiore sicurezza degli impianti domestici; questo, grazie ad una elettrovalvola inserita all'interno del contatore che è in grado di rilevare tempestivamente fughe di gas o malfunzionamenti. I contatori elettronici del gas si presentano inoltre più efficienti. Infine, ciò che davvero distingue i nuovi contatori da quelli tradizionali è il sistema di telegestione, che funziona grazie a due componenti: l'aggregatore e il sistema centrale. L'AggregatoreIl primo è un dispositivo installato nelle cabine di trasformazione e che raccoglie le diverse informazioni provenienti dai contatori della zona. Ciascun aggregatore è collegato poi al sistema centrale: un centro di controllo e di gestione informatica tramite il quale è possibile monitorare ed intervenire sui contatori connessi alla rete. In questo modo, il distributore ha la possibilità di accedere in maniera diretta al contatore e alla fornitura, anche da remoto, per intervenirvi in caso di richiesta.

Differenza tra Nuovi Contatori e Vecchi Contatori

I nuovi contatori del gas presentano alcuni miglioramenti rispetto a quelli di prima generazione, rendendoli più sicuri, efficaci e sostenibili. L'installazione di un dispositivo è stata resa possibile da un "aggiornamento" della modalità di rilevazione dei consumi. Nuova interfacciaDifatti, mentre prima un meccanismo azionava il totalizzatore, nei nuovi contatori sono invece presenti sensori che rilevano il passaggio del gas da una camera all'altra nel dispositivo. Di conseguenza, il meccanismo del totalizzatore è stato rimosso per lasciare spazio ad un'interfaccia più semplice e chiara tramite l'inserimento di un display digitale. Smart MeterSecondariamente, la tecnologia smart meter che contraddistingue i nuovi contatori rende possibile la telelettura, ovvero la lettura e la sua conseguente comunicazione al distributore tramite un sistema wireless. Grazie a quest'ultima, gli utenti non dovranno più inviare periodicamente l'autolettura e non riceveranno più bollette calcolati su consumi stimati. SicurezzaDifferenze con i vecchi contatori sono presenti anche in tema di sicurezza. Nei nuovi apparecchi sono infatti presenti componenti con il compito di verificare periodicamente l'integrità del dispositivo e il suo corretto funzionamento, così che le future rilevazioni dei consumi non riportino cifre errate o anomale.

Allo stesso tempo, grazie all'elettrovalvola, è possibile rilevare in modo tempestivo eventuali fughe di gas che potrebbero causare incidenti e - ovviamente - incidere negativamente sulle spese di fornitura. Come ultimo, gli innovativi sistemi dei nuovi contatori ne consentono la telegestione, dato che per il distributore, non è più necessario dover sempre fissare un appuntamento per le modifiche alla fornitura, potendolo invece gestire a distanza. Per esempio, dopo l'installazione di un nuovo contatore, se l'utente dovesse indicare la volontà di disattivare la fornitura, quest'ultima potrebbe essere chiusa da remoto senza che venga effettuata la piombatura.

Pro e Contro dei Nuovi Contatori Gas

Dopo aver approfondito le modalità di funzionamento dei nuovi contatori elettronici, è bene esplorare anche i vantaggi e gli svantaggi riguardo l'installazione di questi. Uno dei vantaggi...Per i consumatori, un aspetto particolarmente positivo è la lettura automatica dei nuovi contatori gas. Difatti, grazie alla telelettura il distributore e il fornitore sono sempre aggiornati rispetto ai consumi realmente effettuati. Tramite l'aggiornamento continuo delle letture è possibile per il venditore calcolare le spese in modo più esatto, evitando le dispendiose bollette di conguaglio. In questo modo, il prezzo del gas o il prezzo TTF gas (in base alla formula di prezzo prevista dal contratto) viene addebitato in modo esatto rispetto alla lettura rilevata. Allo stesso modo, la telegestione assicura un piccolo risparmio anche nel momento in cui i consumatori devono avviare delle pratiche amministrative relative alla fornitura. La possibilità di gestire quest'ultima a distanza permette al distributore di eliminare i costi relativi agli interventi tecnici in loco. Di conseguenza, i corrispettivi da versare per la copertura dei costi di gestione sostenuti da fornitori e distributori saranno ribassati. SvantaggiDall'altro lato, non sono ancora stati trovati svantaggi conseguenti all'utilizzo dei nuovi contatori elettronici, ma sono state condivise esperienze e testimonianze di utenti che hanno vissuto dei problemi con i nuovi contatori gas. Nello specifico, si tratta di errori nella rilevazione dei consumi o difficoltà nell'invio dei dati rilevati al distributore. Nonostante ciò si parla di casi isolati e di svantaggi che non possono essere direttamente riconducibili al dispositivo, ma piuttosto ad una sua realizzazione o installazione non completata nel modo corretto.

Sostituzione del Contatore: come fare?

Come dichiarato da ARERA, la sostituzione dei tradizionali contatori meccanici con i nuovi dispositivi elettronici è obbligatoria per tutti gli utenti, che non possono rifiutare l'intervento da parte dei tecnici o richiedere l'installazione di un diverso contatore. Ricorda...Proprio per questo motivo, non è necessario che i singoli clienti inoltrino una richiesta di sostituzione, poiché è già stata pianificata, zona per zona e su tutto l'intero territorio italiano, l'installazione dei nuovi contatori per le forniture domestiche. Non sono infatti stati inclusi nel piano, i contatori da cantiere o che sono stati oggetto di un allacciamento temporaneo. Prima di chiarire quali sono gli step della sostituzione del contatore è bene specificare che ad occuparsene non sono i fornitori, bensì i distributori (se vuoi approfondire la differenza tra le due terminologie visita la nostra guida!

Chi se ne deve occupare?

Mentre i primi provvedono unicamente a offrire soluzioni di fornitura ai clienti, i distributori sono responsabili della gestione della rete di trasporto e distribuzione della materia prima così come della gestione dei contatori degli immobili. Ciascun distributore opera in un'area circoscritta e ben precisa, occupandosi di tutte le pratiche relative alla fornitura. Di conseguenza, al momento del cambio contatore, potrebbero venire installati i nuovi contatori gas Hera o il nuovo contatore gas di Eni. Nonostante ciò, la procedura di installazione è sempre la stessa! Attenzione ai dettagliCon un anticipo di almeno 5 giorni, il distributore locale comunica il giorno e l'orario nel quale un tecnico specializzato si recherà sul posto per la sostituzione del vecchio contatore. In questo modo, gli utenti che desiderano riprogrammare l'appuntamento possono avvertire il distributore (almeno 48 ore prima e solo se il contatore non è posizionato all'esterno) per proporre una data e un orario differente.

Il giorno dell'appuntamento sarà necessario disattivare per un breve lasso di tempo la fornitura (senza dover sostenere alcun costo di chiusura) così da permette al tecnico di lavorare in sicurezza e di completare la messa in posa del nuovo dispositivo con i medesimi dati contrattuali del precedente. Una volta completato l'intervento e ripristinata la fornitura, il nuovo contatore gas può definirsi ufficialmente attivo (senza alcun tipo di cambiamento riguardo le condizioni economiche o contrattuali stipulate con il fornitore). Come consigliato da diversi distributori, è sempre bene verificare il funzionamento dell'apparecchio appena installato. In questo modo, è possibile richiedere un intervento di manutenzione immediato per risolvere eventuali disservizi o errori commessi durante l'installazione. A questo proposito, ricordiamo che i principali distributori italiani mettono a disposizione della clientela vere e proprie guide, per esempio, su come effettuare la lettura del Contatore con Enel.

I principali distributori gas e i loro contatori

Come chiarito in precedenza, la sostituzione dei vecchi contatori meccanici è interamente gestita dai distributori locali. Quest'ultimi, oltre a gestire il funzionamento dei singoli contatori, ne sono i proprietari. Proprio per questo motivo, sul mercato si possono trovare differenti tipologie di contatori gas di seconda generazione che, talvolta, dispongono di funzionalità o qualità aggiuntive rispetto a quelli di un diverso distributore. Singolare è anche il contatore Hera NextMeter, che dispone molteplici meccanismi di sicurezza per un servizio di qualità. Nello specifico, oltre ad una funzione che garantisce una verifica di integrità periodica automatica, il contatore è dotato di due dispositivi di sicurezza per:

1. Bloccare il contatore nel caso in cui si dovessero registrare delle anomalie
2. Bloccare l'erogazione di gas in caso di evento sismico.

Nonostante i contatori attualmente sul mercato possano presentare piccole differenze di questo tipo è sempre garantita la presenza delle funzionalità base della tecnologia smart metering. Questo, considerata anche l'impossibilità da parte degli utenti di scegliere quale contatore installare per le proprie utenze domestiche.

Tempistiche sostituzione contatore gas

Al momento, non è possibile sapere con certezza quando il contatore del proprio immobile verrà cambiato, poiché il piano di sostituzione di ARERA non è stato condiviso con il pubblico. Tuttavia, è certo che entro il 2023 anche le più piccole imprese di distribuzione dovranno aver completato la sostituzione di almeno l'85% dei dispositivi totali di loro gestione. Tempi necessariPer quanto riguarda l'intervento tecnico in sé, la sostituzione del contatore gas dura all'incirca 2 ore. Durante questo periodo di tempo, il tecnico inviato dal distributore procede con la rimozione del precedente contatore e la messa in posa del nuovo dispositivo. A questo punto, una volta riattivata la fornitura, il tecnico si accerterà anche del corretto funzionamento del contatore prima di rilasciare (se previsto) la documentazione utile all'utente per comprendere al meglio le funzioni del dispositivo.

Quanto costa sostituire il contatore gas?

La procedura di sostituzione dei vecchi contatori con i nuovi contatori gas è completamente gratuita. Al contrario della normale messa in posa del dispositivo in caso di primo allaccio, l'installazione degli Smart Meter non prevede alcuna spesa (qualsiasi sia la potenza del contatore o la sua portata termica). La gratuità della pratica è dovuta principalmente ai numerosi vantaggi che la tecnologia smart meter assicura non solo per i singoli consumatori, ma anche per chi lavora nel settore. Come dichiarato da ARERA, un piano di sostituzione nazionale può aiutare a:

1. Migliorare la consapevolezza del cliente finale rispetto ai suoi consumi, promuovendo l'efficienza energetica e un uso più attento delle risorse
2. Migliorare la gestione della rete e l'individuazione di perdite tecniche e commerciali
3. Aumentare la concorrenza (e per i consumatori la convenienza) nel mercato libero, dando la possibilità di ottenere una lettura immediata al momento del passaggio da un fornitore ad un altro.

Per saperne di più sulla tecnologia smart metering e per visionare gli aggiornamenti relativi al piano di sostituzione dei contatori gas, visita questa pagina.   Piano di sostituzione ARERAI tradizionali contatori meccanici stanno progressivamente venendo sostituiti con i nuovi contatori gas, questo su iniziativa di ARERA - l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Infatti, da diverso tempo ARERA ha predisposto un piano di sostituzione dei vecchi dispositivi con contatori di seconda generazione, che assicurano una più facile ed efficiente misurazione dei consumi domestici. Vediamo allora quali sono le caratteristiche del nuovo contatore gas, come funziona e come si svolge la pratica di sostituzione.