Come scrivere e inviare una lettera per un reclamo ad un fornitore luce e gas?

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Sommario: Quando ti trovi ad affrontare problemi con le utenze di luce e gas, produrre e inviare una lettera di reclamo per fornitore può essere un passo importante per risolvere la situazione in modo veloce ed efficace. Infatti, scrivere una lettera di reclamo ben formulata e trasmetterla correttamente al gestore è fondamentale per ottenere una risposta tempestiva ed una soluzione adeguata al problema.

lettera di reclamo tempi costi e modalità

Questo articolo fornisce una guida pratica su come scrivere ed inviare una lettera di reclamo per fornitore luce e gas. In questo modo, seguendo i nostri consigli sarai in grado di stilare una comunicazione efficace e aumentare la possibilità di ottenere un riscontro positivo dal tuo operatore di luce e gas.

Nello specifico:

  • Quando fare un reclamo ad un fornitore luce e gas?
  • Come scrivere una lettera di reclamo ad un fornitore?
  • Le tempistiche per le risposte ai reclami
  • Qual è l'indennizzo automatico per il ritardo nella risposta ad un reclamo?
  • Gli indirizzi dei principali fornitori per inviare il reclamo
  • Come fare il reclamo allo Sportello del consumatore?
  • Reclamo con associazioni di consumatori. Tutto quello che devi sapere

Quando fare un reclamo ad un fornitore luce e gas?

Per iniziare, il reclamo è una comunicazione scritta all'interno della quale il cliente esprime la sua insoddisfazione in modo chiaro e dettagliato, indicando le violazioni o le irregolarità riscontrate. Nello specifico, esistono diversi motivi legittimi per inviare una lettera di reclamo al proprio fornitore di luce e gas.

Di seguito ti illustriamo le motivazioni più comuni:

  • Bolletta con importo sbagliato.
  • Doppia fatturazione in caso di cambio fornitore.
  • Mancata o ritardata fatturazione.
  • Contratto non richiesto.
  • Interruzione di fornitura non motivata.
  • Mancata cessazione del contratto.

Una volta identificati i motivi legittimi per presentare un reclamo, è importante sapere come scriverlo e inviarlo correttamente per massimizzare le possibilità di ottenere una risposta soddisfacente dal fornitore. Continua a leggere il nostro articolo per ottenere tutte queste informazioni.

Quali sono i disservizi?

I disservizi relativi alla fornitura energetica non vanno in alcun modo sottovalutati poiché possono arrecare danneggiamenti di varia natura che possono costare cari, soprattutto se l'utenza interessata è un'attività commerciale o un'impresa. Pensiamo ad esempio a improvvise interruzioni del servizio o ad abbassamenti di corrente. A questo proposito potrebbe esserti utile la lettura del nostro articolo sul reclamo per danni.

Invece, se la tua insoddisfazione riguarda il lato economico, non perderti la nostra guida dedicata al fornitore più conveniente. Nell'abbondante offerta del mercato libero, non è affatto difficile trovare tariffe competitive e condizioni contrattuali più favorevoli, in grado di farti risparmiare senza rinunciare però alla qualità dei servizi erogati.

Con la massima libertà ogni consumatore sceglie il piano tariffario più adeguato alle proprie esigenze, adottando anche soluzioni energetiche più sostenibili.

Come scrivere una lettera di reclamo ad un fornitore?

Come detto precedentemente, un reclamo è una forma di comunicazione scritta da parte di un cliente per esprimere il proprio disappunto riguardo ad un servizio che non soddisfa i requisiti stabiliti dalle leggi, dalle norme, dalla proposta contrattuale, dal contratto di fornitura o dal regolamento di servizio.

Difatti, un cliente che ha subito un disservizio ha il diritto di presentare una lettera di reclamo al fornitore secondo le modalità previste.

Modulo richiesta rimborso

Per facilitare il processo di presentazione, le società di vendita sono tenute a rendere disponibile un modulo stampabile sul proprio sito internet, accessibile dalla home page e presso gli eventuali sportelli distribuiti sul territorio. In questo modo, le compagnie energetiche offrono agli utenti una procedura standard e semplice per inoltrare reclami scritti, garantendo che i clienti possano far sentire la propria voce e richiedere soluzioni ai problemi riscontrati.

Per quanto riguarda la scrittura del reclamo, questo può essere redatto anche in forma libera, ma deve contenere alcune informazioni essenziali, basarsi su fatti documentati e specifici, fornendo prove o evidenze a supporto delle affermazioni del cliente.

Ecco cosa deve includere la lettera di reclamo per fornitore:

  1. Dati personali del cliente: nome, cognome, indirizzo postale o e-mail.
  2. Codice cliente: indicare il proprio codice cliente, reperibile sulla bolletta.
  3. Servizio oggetto del reclamo: specificare se si tratta del servizio elettrico, del gas o di entrambi.
  4. Codice identificativo della fornitura: POD (Punto di Prelievo) per l'elettricità o il PDR (Punto di Riconsegna) per il gas, presenti sulla bolletta e riportati sul contatore.
  5. Descrizione dei fatti: spiegare chiaramente il motivo del reclamo e allegare la documentazione utile, come una copia della bolletta contestata o altre prove rilevanti.


Seguendo queste indicazioni e utilizzando una delle modalità di invio indicate dallo stesso gestore, sarà possibile presentare in modo efficace la propria comunicazione al venditore di luce e gas.

Invece in questi punti ti indichiamo i metodi più comuni per inviare la lettera di reclamo al fornitore:

  • Raccomandata con ricevuta di ritorno: si può spedire una raccomandata A/R contenente il reclamo al fornitore, utilizzando la posta ordinaria e inviandola all'indirizzo specificato o optando per il servizio di raccomandata online, come la Lettera Senza Busta, che ha lo stesso valore legale della raccomandata tradizionale.
  • Fax: è possibile trasmettere il reclamo tramite fax alla società di vendita, utilizzando il numero fornito per le comunicazioni.
  • E-mail: alcuni provider accettano reclami inviati tramite e-mail ordinaria o posta elettronica certificata. In questo caso, è necessario fare riferimento agli indirizzi e-mail specificati dal fornitore.


Ad ogni modo, ti ricordiamo che puoi inoltrare la richiesta personalmente, oppure attraverso un rappresentante o, come ti illustreremo più avanti, un'Associazione dei consumatori.

Allo stesso modo è possibile redigere un reclamo singolo, firmato da un solo soggetto, oppure un reclamo multiplo con più firmatari.

Se invece desideri avere maggiori informazioni sul cambio fornitore, ti suggeriamo la lettura della nostra guida dedicata a questo argomento.

Le tempistiche per le risposte ai reclami

Dopo aver illustrato cos'è un reclamo e come scrivere in modo efficace una lettera di reclamo ad un fornitore, è arrivato il momento di parlare delle tempistiche necessarie per la risposta.

Tempi di risposta

YPer iniziare, dal momento in cui riceve la comunicazione scritta, il provider ha obbligo di inviare una risposta motivata al cliente entro un periodo di 30 giorni solari. Questo termine è valido anche nel caso in cui il venditore debba richiedere dati tecnici ad altre parti per poter fornire un riscontro completo.

Nel caso in cui il fornitore non rispetti queste tempistiche, il cliente ha il diritto di ottenere un rimborso automatico, come ti spiegheremo più avanti.


Ad ogni modo, se hai avuto una brutta esperienza con la tua compagnia energetica, potrebbe essere utile la nostra guida dedicata al cambio fornitore energia elettrica e gas o a cosa fare in caso di bolletta non pagata cambio fornitore.

Qual è l'indennizzo automatico per il ritardo nella risposta ad un reclamo?

Come accennato precedentemente, entro un periodo di 30 giorni solari dalla ricezione del reclamo scritto, il fornitore è tenuto a inviare una risposta scritta motivata al cliente. Questo termine temporale è valido anche laddove l'azienda energetica avesse la necessità di richiedere informazioni tecniche a terzi per poter fornire un riscontro esaustivo.

Giorni e rimborsi dovuti
GiorniRimborso in €
entro 80 giorni25€
Tra gli 80 e 120 giorni50€
Oltre i 120 giorni75€

A questo proposito, è importante notare che l'indennizzo viene pagato per un singolo reclamo durante l'anno solare.

Se invece vuoi conoscere tutto quello che c'è da sapere su Enel o Plenitude, ti suggeriamo la lettura dei nostri articoli.

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Info

Gli indirizzi dei principali fornitori per inviare il reclamo

A seconda della società venditrice di energia elettrica e gas metano con cui si è stipulata l'offerta, le opzioni di invio del reclamo possono variare. Di seguito, forniremo una panoramica delle modalità di inoltro della lettera di reclamo con i principali fornitori presenti nel nostro Paese. Vale a dire:

  • Enel: reclamo per Luce a Enel Energia S.p.A. Casella Postale 8080 – 85100 Potenza; reclamo per Gas a Enel Energia S.p.A. Casella Postale 1000 – 85100 Potenza.
  • Iren: puoi inviare un reclamo direttamente online dal sito ufficiale di Iren o scrivere all'indirizzo email servizioclienti@gruppoiren.it.
  • Plenitude: compila il modulo presente sul sito web di Eni Plenitude ed invialo a Eni Plenitude S.p.A. Società Benefit Corrispondenza Clienti – Casella Postale 71 – 20068, Peschiera Borromeo (MI).
  • Engie: puoi inviare la tua segnalazione o reclamo ad Engie direttamente online tramite l'Area Clienti. In alternativa, puoi spedire una raccomandata a ENGIE Italia S.p.A. Casella Postale n. 242, Milano Cordusio, 20123 Milano.
  • Edison: è possibile trasmettere un reclamo compilando il form online oppure scaricando il modulo adatto a te e inviandolo per posta all'indirizzo Edison Energia S.p.A., Servizio Clienti, Casella Postale 94, 20080, Basiglio (Mi).

Come fare il reclamo allo Sportello del Consumatore?

Nel caso in cui la risposta del tuo fornitore non arrivi o sia insoddisfacente, hai la possibilità di presentare un reclamo allo Sportello del Consumatore, il quale offre supporto gratuito ai clienti finali di luce e gas. Ecco come avviare la procedura:

  1. Accedi al Portale Clienti dello Sportello, dove puoi gestire il tuo reclamo direttamente online. Hai la possibilità di consultare tutta la documentazione scambiata con lo Sportello e monitorare lo stato di avanzamento delle pratiche in corso.
  2. Compila il modulo apposito per il reclamo energia, che puoi compilare a mano o tramite il tuo computer.


Una volta compilato il modulo reclamo in tutte le sue parti, puoi procedere con l'invio presso lo Sportello dei Consumatore tramite una modalità a scelta tra le seguenti:

Reclamo allo Sportello del Consumatore
ModoIndirizzo
Indirizzo E-mailreclami.sportello@acquirenteunico.it
FAX800 185 025
Indirizzo PostaleEnergia e Ambiente c/o Acquirente Unico SpA - Via Guidubaldo del Monte, 45 - 00197 Roma.

Reclamo con Associazioni di Consumatori. Tutto quello che devi sapere

Se hai bisogno di fare un reclamo, potresti valutare l'opzione di rivolgerti a un'Associazione di Consumatori, la quale può offrirti assistenza legale nella gestione del reclamo.

In poche parole, l'obiettivo principale dell'Associazione è quello di risolvere la problematica in base alle leggi e alle norme di tutela dei consumatori. Di conseguenza, può intervenire direttamente con il fornitore e cercare di negoziare una soluzione a tuo favore.

Se, nonostante l'intervento dell'Associazione di Consumatori, non si riesce a raggiungere una soluzione soddisfacente, potrebbe essere necessario intraprendere un'azione legale. L'associazione può fornirti consigli su come procedere o metterti in contatto con un avvocato specializzato nella materia.

In ogni caso, tieni presente che il tempo necessario per la risoluzione può variare a seconda della complessità del caso e delle risorse disponibili dell'Associazione.

In definitiva, le Associazioni di Consumatori rappresentano un importante punto di riferimento per i consumatori che vogliono fare un reclamo e cercano sostegno nella tutela dei propri diritti.

Per avere maggiori informazioni su questo argomento ti suggeriamo di visitare l'Atlante per il Consumatore sul sito dell'Autorità ARERA a questa pagina.

 

Ultima modifica il 4 novembre 2024 alle ore 15:47

Daniele Tarantino

SEO Expert

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