Subentro A2A: Costi, Tempistiche, Documenti e Modalità

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Sommario: Stai traslocando e hai bisogno di effettuare un operazione di subentro a2a? Continua a leggere questo articolo e cercheremo di rispondere a tutte le tue domande.

Come fare un subentro con A2A

Per prima cosa, il grande vantaggio di A2A è sicuramente la versatilità dei suoi metodi di subentro. Vediamoli insieme:

Metodi di subentro a2a:

  • Difatti, le modalità per compiere quest’operazione sono molteplici e accontentano tutti i tipi di clienti. Il modo più comodo e universale rimane avviare l’operazione tramite chiamata telefonica.

 

  • Questo non è però l’unico modo in cui si può procedere. Per i più pratici A2A offre un comodissimo servizio online, grazie a questo, tramite una pagina dedicata, potrai richiedere il subentro per la nuova abitazione. Il vantaggio dell’operazione online è sicuramente l’indipendenza dagli orari di lavoro degli operatori, difatti mentre con la chiamata telefonica dovrai rispettare una fascia oraria, con la pagina online sarai tu a decidere il momento della giornata in cui ti torna meglio. Il servizio online permette anche di fare direttamente la disdetta se dovesse essere necessario, ricevendo ottime recensioni da parte degli utenti.

 

  • Inoltre, A2A offre anche dei servizi fisici: sportelli in cui poter interagire direttamente con un operatore specializzato. Sul sito ufficiale puoi trovare tutti gli spazi fisici A2A e andare direttamente in loco ad effettuare il subentro.
    In generale compiere tale operazione è semplice e la cosa più importante è avere a portata di mano tutto l’occorrente richiesto dal fornitore, così da accorciare le tempistiche della proceduta. Andiamo quindi a vedere cosa tenere sotto mano quando si sceglie una qualsiasi modalità offerta dall’azienda energetica A2A.

Dunque per effettuare l’operazione di a2a subentro, il metodo consigliato è quello di chiamare il Numero Verde al 800 199 995, attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle 8:30 alle 17:00. Nel caso di Maggior Tutela, l’operazione di subentro con a2a, prevede un costo di 48,20€ + IVA a fornitura. Al contrario nel caso di Mercato Libero, il costo varia in base alle caratteristiche della fornitura.

In questa pagina impareremo come effettuare un subentro energia elettrica con a2a.

I documenti necessari per il subentro

a2a a2a cambio intestatario
Dopo aver constatato la necessità di effettuare un subentro, ti serviranno vari dati da comunicare all’operatore di A2A o da inserire nella pagina online, prima di poter avviare ufficialmente la pratica. Andiamo ad elencarli così da non farti trovare impreparato. Molti dei dati necessari li potrai recapitare nelle vecchie bollette quindi la prima operazione è ritrovare la più recente e consultarla.

Documenti necessari per effettuare il subentro a2a:

  • Codice POD per la luce e codice PDR per il gas: sono i codici che indicano la vecchia fornitura, da non confondere con il codice matrice del tuo vecchio contattore. Il codice matrice indica il contattore, mentre il codice PDR o POD la fornitura e sarà questo quello necessario
  • Nuovo indirizzo di recapito per le bollette. Questo dato è necessario per la consegna al domicilio desiderato della bolletta cartacea, anche se oggi si può comodamente pagare online, tramite sito web o applicazione.
  • Indirizzo dove attivare la fornitura.
  • Dati catastali dell’immobile.
  • Dati anagrafici del titolare che effettua il subentro.
  • Recapiti: email e telefono. Questi sono necessari per qualsiasi comunicazione di servizio e per l’invio della bolletta virtuale direttamente in posta elettronica.
  • Codice Iban dell’intestatario.
  • Elenco degli apparecchi a gas che si utilizzano.
  • Potenza richiesta dell’energia elettrica del contatore luce espressa in Kwh.

Tutte le informazioni che si riferiscono direttamente alla fornitura come i vari codici sono reperibili in bolletta. Tenerle tutte a portata di mano è il miglior modo per rendere più semplice e rapido effettuare il subentro. Una volta forniti tutti i dati sarà l’operatore stesso a far partire la procedura e a far recapitare all’intestatario il contratto da firmare.
Veniamo ora ad altre informazioni tecniche che i clienti vogliono sapere prima di compiere la procedura di subentro: costi e tempistiche.

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Info

I costi di subentro A2A

Tutti coloro che stanno per eseguire un subentro vogliono giustamente informarsi prima sui costi dell’operazione. Con il mercato a servizio tutelato ogni costo era fisso e il prezzo non dipendeva dall’operatore. Con l’avvento del mercato libero invece la situazione è cambiata e i costi in questione possono essere molto differenti a seconda dell’operatore.

Per quanto riguarda A2A, se si osserva la pagina ufficiale, i costi non sono ben specificati. Questo, però, dipende unicamente dal fatto che l’unico costo fisso è quello deciso dal distributore locale, che in questo caso ammonta a 25,51 euro + Iva. Tutti gli altri costi sono variabili e dipendono dal tipo di fornitura, dalla potenza richiesta e dal tipo di locale in cui si intende allacciare un nuovo rifornimento.

Se invece ti stai chiedendo quanto costa un subentro enel, visita le nostre pagine e trova la risposta alle tue domande.

A2A subentro: le tempistiche ⏳

Anche le tempistiche sono quell’informazione fondamentale che ogni cliente desidera sapere previa firma del contratto. In questo caso, a differenza delle informazioni sui costi, A2A offre indicazioni precise a suoi prossimi clienti.

⏳ Per la fornitura della luce, una volta firmato il contratto di subentro, l’attivazione avverrà entro 7 giorni lavorativi. Leggermente più lunga l’attesa per quanto riguarda la fornitura del gas. Questa prevede un massimo di 12 giorni lavorativi dalla firma del contratto.

Come contattare A2A per il subentro

Contattare il servizio clienti A2A è molto semplice ed è in parte già stato spiegato, ma vediamo di approfondire meglio tutti i servizi garantiti da quest’azienda energetica. Se hai scartato l’idea di effettuare il subentro autonomamente online e ti vuoi affidare agli operatori specializzati hai due possibilità:

Servizio clienti telefonico

Sportello fisico

Lo sportello fisico A2A può risultare molto comodo perché c’è un’interazione faccia a faccia con l’operatore, grazie alla quale è più facile discutere dei dubbi e delle problematiche che preoccupano il cliente.

Purtroppo gli sportelli fisici non sono presenti in ogni città. Se una volta consultata la lista degli sportelli ritieni che sia più comodo il servizio clienti telefonico allora non ti rimane che segnarti tutti i numeri utili per la pratica del subentro, è bene quindi approfondire questa modalità.

A2A subentro: i numeri utili

A2A offre vari servizi telefonici a seconda dell’operazione da compiere o dell’informazione che serve ai suoi clienti. Per quanto riguarda il subentro e tutte le varie pratiche commerciali ci sono due numeri verdi attivi:

A2A Contatti – Numero Verde
Per clienti in mercato di tutela simile: 800894101 gratis da fisso
0282841540 da mobile o da fuori Italia
Per informazioni commerciali e per la gestione di tutte le pratiche 800199955 gratuito da fisso
0282841510 da cellulare o dall’estero
numero antitruffe, gestito da Associazione Consumatori Codici 800896965 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00
Per utenti del mercato di salvaguardia: 800893934 gratuito da linea fissa
0282841575 da mobile o dall’estero

Cosa si intende per subentro

a2a cambiare intestatario
Arrivati a questo punto, è bene spiegare in generale cosa sia questa operazione e quando è necessario effettuarla.

L’ iter si fa avviare, solitamente, quando si entra in un luogo disabitato per un periodo di tempo piuttosto lungo, poiché in questi casi la maggior parte delle volte la fornitura viene staccata. Questa manovra contrattuale prevede infatti il riallacciamento della fornitura laddove era stata interrotta per inutilizzo. Da non confondere però assolutamente con altre procedure necessarie qualora la situazione fosse diversa. Per esempio se non è presente un contatore luce o gas le pratiche diventano più lunghe e complesse perché bisogna istallare l’apparecchio. La prima operazione è quindi cercare il contatore e poi capire se la fornitura è stata interrotta o meno.

Se il rifornimento non è mai stato interrotto dobbiamo fare la voltura. Spesso anche tra voltura e subentro rischiamo di confonderci. Vediamo insieme la voltura e subentro differenza.

Subentro: è la pratica da avviare quando la fornitura è stata staccata e non arriva al contatore.

Voltura: Questa pratica va avviata quando la fornitura non è mai stata staccata ma c’è bisogno di un cambio intestatario.

Insieme a queste c’è una pratica che si dovrà avviare in casi particolari, che è la voltura per decesso. Questa procedura viene compiuta per decesso dell’intestatario della fornitura. Per i parenti stretti, quindi eredi o coniuge, non ha nessun costo e non implica un’iniziale interruzione del servizio.

Chi deve effettuare il subentro

Il subentro deve essere effettuato da colui che usufruirà del servizio delle forniture. Il nuovo inquilino dell’appartamento oppure chi che avvierà una nuova attività in un fondo commerciale dovrà provvedere al subentro se le forniture precedenti sono state staccate. L’incarico spetta allora a chi si sta trasferendo e ha bisogno delle forniture e non di chi sta lasciando l’abitazione.

Di seguito poi trovare le guide per effettuare:

Per avere maggiori informazioni sulle procedure di subentro, è possibile consultare il sito ufficiale dell’ARERA qui.

Chiamaci e risparmia!

Info

Aggiornato su 24 Mar, 2023

redaction La redazione di Energia-Luce.it
Redactor

Matteo Bono

Redattore Energia

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