Come fare la voltura del gas? La guida completa

Chiama i nostri esperti e scopri le migliori tariffe luce 2023!

Servizio Gratuito: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e GRATUITO! ✅ Che aspetti?
Image

Sommario: Il costo associato alla voltura del gas può variare a seconda del tipo di mercato in cui ci si trova, mercato tutelato o libero. Nel mercato tutelato si affrontano i costi amministrativi specificati nel contratto di fornitura, mentre nel mercato libero il fornitore può applicare ulteriori spese per la gestione della pratica.


I costi totali dipendono dai costi amministrativi del distributore e dai costi di gestione stabiliti dal fornitore.

voltura gas costi

Tutti i costi della voltura gas. Quali sono le differenze tra mercato libero e tutelato

Il costo associato alla voltura del gas può fluttuare a seconda del tipo di mercato in cui l’utenza si trova, sia che si tratti del mercato tutelato o di quello libero. Nel contesto del mercato tutelato, se si attiva la fornitura dell’ex inquilino, occorrerà affrontare i costi amministrativi specificati nel contratto di fornitura, i quali dipendono dal distributore locale. Nel mercato libero, oltre ai costi amministrativi previsti dal distributore, il fornitore (ad esempio Eni Plenitude, Enel Energia, Sorgenia, ecc.) può applicare ulteriori spese per la gestione della pratica.

I costi legati alla gestione della voltura nel mercato libero possono variare frequentemente, poiché i fornitori hanno la facoltà di decidere autonomamente il costo associato alla gestione della voltura, cercando di essere competitivi rispetto ad altri operatori e garantendo un adeguato compenso per le proprie attività. Pertanto, il costo totale di una voltura del gas sarà determinato sia dai costi amministrativi del distributore che dai costi specifici di gestione stabiliti dal fornitore scelto.

Ecco un riepilogo dei punti fondamentali relativi al costo della voltura del gas:

  • Il costo medio per effettuare una voltura del gas si aggira intorno a 48,88€ + IVA.
  • L’importo per la voltura verrà addebitato nella prima fattura del gas a tuo nome.
  • Il costo della voltura può variare in base al tipo di mercato in cui si trova l’utenza (mercato tutelato o libero).
  • Nel mercato tutelato, i costi amministrativi dipendono dal distributore locale e sono specificati nel contratto di fornitura.
  • Nel mercato libero, oltre ai costi amministrativi, il fornitore può applicare spese aggiuntive per la gestione della pratica.
  • I costi di gestione nel mercato libero possono oscillare e sono stabiliti autonomamente dai fornitori.
  • Eni Plenitude, Enel Energia, Sorgenia, ecc., rappresentano alcuni esempi di fornitori presenti nel mercato libero.


Speriamo che queste informazioni siano utili per comprendere meglio il costo associato alla voltura del gas.

Voltura del Gas
TempisticheSpese
Entro 7 giorni lavorativi48,88€ + IVA

Tempistiche di attesa della voltura gas

Ecco alcuni importanti consigli per gestire correttamente il cambio intestatario del contratto gas e garantire un’effettiva voltura senza rimanere senza gas il primo giorno nella nuova casa:

  1. Calcola attentamente i tempi per inoltrare la richiesta di cambio intestatario del contratto gas.
  2. È consigliabile inviare la richiesta almeno un mese prima della data in cui desideri che la voltura sia effettiva.

Ricorda che con la voltura gas, cambia solo il nome dell’intestatario della bolletta, mentre le condizioni contrattuali rimangono le stesse.

Al precedente inquilino verrà recapitata la bolletta di chiusura, che segna la fine del suo periodo di utilizzo.

Per evitare di pagare un prezzo del gas non scelto da te, ti suggeriamo di confrontare le offerte dei fornitori una volta che le bollette sono state recapitate a tuo nome.

  • Confronta i prezzi, le offerte e i servizi aggiuntivi offerti dai vari fornitori.
  • In questo modo potrai selezionare l’offerta e il fornitore più adatti alle tue esigenze, senza incorrere in costi aggiuntivi e garantendo un risparmio durante tutto l’anno.


Se possibile, cerca di recuperare una bolletta del gas relativa al precedente inquilino. Questo documento ti aiuterà a facilitare la richiesta di voltura gas in modo semplice e senza intoppi.

Seguendo questi consigli, potrai affrontare la voltura gas in modo agevole e assicurarti un’efficace transizione nell’intestazione del contratto gas.

Voltura Gas Mercato Libero: quanto costa con i principali fornitori?

Ecco una panoramica dei costi della voltura gas per ciascun fornitore nel libero mercato dell’energia:

Voltura Gas
FornitoreContributo FissoDeposito CauzionaleAltre Informazioni
Enel Energia23€Bollettino postale
Eni Plenitude25,88€ + 23€Bollettino postale11,5€ a kW di potenza per la luce, 30€ per consumi fino a 500 metri cubi/anno di gas o 90€ per consumi da 500 a 1.500 metri cubi/anno di gas
Acea25,88€ + 23€Bollettino postale11,5€ a kW di potenza per la luce, 30€ per consumi fino a 500 metri cubi/anno di gas o 90€ per consumi da 500 a 1.500 metri cubi/anno di gas
Edison25,88€23€ + IVA per gli oneri di gestione
A2A25,88€Bollettino postale23€ + IVA per gli oneri di gestione, deposito cauzionale per il pagamento con bollettino
Iren25,88€Contributo fisso al distributore locale + IVA al 22%
Hera25,88€Bollettino postale23€ per gas, 25€ per oneri amministrativi solo per gas
Agsm25,88€ + 23€30€ per oneri amministrativi solo per gas

Quando fare la voltura gas? I contatti utili

Ecco come gestire la voltura del gas metano e le operazioni necessarie per cambiare l’intestatario della fornitura:

  1. La voltura del gas metano rappresenta l’operazione necessaria per modificare l’intestatario di una fornitura gas già attiva.
  2. Puoi richiedere la voltura al fornitore con cui hai attualmente un contratto oppure effettuare un cambio di fornitore secondo le tue preferenze.F
  3. La voltura verrà completata entro sette giorni lavorativi e la fornitura sarà ufficialmente a tuo nome.

Se ti stai trasferendo in una nuova casa, ci sono alcune operazioni preliminari che devi eseguire per garantire una corretta fornitura di luce e gas:

  1. Controlla lo stato dei contatori di luce e gas per identificare le operazioni necessarie.
  2. Questo ti consentirà di verificare che l’energia sia disponibile e che i contatori siano attivi prima del giorno ufficiale del trasloco.

Se stai leggendo questo articolo, significa che i contatori nella tua nuova casa sono già attivi e stai cercando informazioni su come cambiare l’intestatario del contratto esistente. In tal caso, dovrai seguire la procedura di voltura, contattando direttamente il fornitore con cui è attiva l’utenza del gas per avviare la pratica di voltura.

Tuttavia, se il contatore del gas è chiuso, l’operazione da richiedere sarà il subentro, ossia la riattivazione del contatore.

È importante seguire attentamente le procedure di voltura o subentro per garantire una transizione senza intoppi nell’intestazione della fornitura gas. Assicurati di contattare il fornitore appropriato e fornire tutte le informazioni richieste al fine di agevolare il processo.

Tutte le informazioni necessarie per cambiare il nome sulla bolletta del gas

Ecco come richiedere la voltura gas per cambiare l’intestatario della bolletta gas, indipendentemente dal fornitore scelto (Enel, Eni, Sorgenia, ecc.):

  • La voltura gas è l’operazione necessaria per modificare l’intestatario della bolletta gas.
  • Per avviare la procedura di voltura, dovrai raccogliere alcune informazioni importanti.
  • Dovrai conoscere il fornitore con cui sono attive le utenze, che puoi verificare controllando se l’ex inquilino ha lasciato una bolletta in casa.
  • Se non hai accesso a una bolletta precedente, contatta l’ex inquilino per ottenere i dati necessari.


I documenti richiesti per la voltura gas includono:

  1. Dati del nuovo intestatario: codice fiscale, carta d’identità (anche una fotocopia), recapito telefonico e indirizzo email (consigliato).
  2. Dati del precedente intestatario: nome, cognome e codice fiscale.
  3. Indirizzi del nuovo intestatario: residenza, indirizzo di fornitura e recapito per le fatture.
  4. Indirizzo del precedente intestatario: indirizzo a cui inviare la bolletta di chiusura.
  5. Codice PDR (Punto di Riconsegna) presente sulla bolletta del precedente inquilino o numero di matricola del contatore del gas.
  6. Autolettura del contatore (se necessario).
  7. Se preferisci pagare tramite addebito diretto sul conto corrente, avrai bisogno del tuo codice IBAN.


A partire da luglio 2021, è possibile effettuare sia il cambio fornitore che la voltura delle utenze contemporaneamente, ottenendo vantaggi in termini di tempo e risparmio sulla bolletta. Questa novità è stata introdotta grazie alla Delibera di marzo 2021 dell’ARERA. Puoi approfondire l’argomento leggendo l’articolo intitolato “Voltura con Cambio Fornitore: ARERA lancia la svolta storica!“.

Se sei interessato alle operazioni relative al contatore del gas, ti consigliamo di leggere anche le seguenti guide:

  1. Subentro Gas: come riattivare il contatore?
  2. Allaccio Gas: tempi e costi per installare il contatore
  3. Prima attivazione gas: quali dati trovare?
  4. Come comunicare l’autolettura del contatore gas?

Queste risorse ti forniranno ulteriori informazioni su come gestire il contatore del gas in diverse situazioni
Lamp

Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!

Info

Come fare la voltura gas in caso di decesso dell’intestatario?

Quando si verifica il decesso dell’intestatario della bolletta del gas, è possibile richiedere una voltura mortis causa al fornitore con cui è attiva la fornitura. Ecco alcuni punti importanti da tenere a mente:

  1. La voltura per decesso (mortis causa) della fornitura gas può essere effettuata gratuitamente, a condizione che il nuovo intestatario soddisfi i seguenti requisiti:
  2. Essere un parente o un erede del precedente intestatario.
  3. Risultare residente nell’immobile per cui si richiede la voltura al momento della presentazione della domanda.

Attraverso la voltura mortis causa, sarà possibile trasferire l’intestazione della bolletta del gas al nuovo intestatario in modo agevole e senza costi aggiuntivi.

Ricorda che sarà necessario fornire al fornitore le informazioni richieste e presentare la documentazione necessaria per completare la procedura di voltura.

Questa opzione è particolarmente utile per garantire la continuità del servizio di fornitura gas dopo il decesso dell’intestatario precedente, evitando interruzioni indesiderate.

In caso di decesso dell’intestatario, è consigliabile contattare tempestivamente il fornitore per ottenere tutte le informazioni specifiche e le istruzioni necessarie per avviare la procedura di voltura mortis causa.

Sarà importante fornire la documentazione richiesta in modo completo e accurato, al fine di facilitare il processo di voltura e garantire un’efficace transizione nell’intestazione della bolletta del gas.

PDR e matricola del contatore: cosa sono?

Ogni contatore del gas è dotato di un codice univoco per l’identificazione, simile al codice fiscale di una persona. È importante comprendere la differenza tra i due codici identificativi del contatore gas: il codice PDR e la matricola del contatore.
Ecco una panoramica dettagliata di entrambi:

  • Il codice PDR, acronimo di Punto di Riconsegna, è un codice che permette di individuare con precisione il punto geografico in cui viene prelevato il gas dall’utente finale. È composto da 14 caratteri che rappresentano la nazionalità del punto di riconsegna, l’identità del distributore e l’identità dell’utenza. È possibile trovarlo nella prima pagina della bolletta, tra i dati di fornitura. Per questo motivo, è importante avere a disposizione una vecchia bolletta prima di procedere con la voltura. Nel caso in cui non si disponga di una bolletta precedente, sarà necessario contattare il distributore del gas della propria zona per ottenere il codice PDR.
  • La matricola del contatore gas rappresenta il numero di fabbricazione del contatore stesso. Questo dato è obbligatoriamente riportato su tutti i contatori del gas e può essere trovato anche sulla bolletta del gas. Spesso è preceduta dall’abbreviazione “N.” o “No.”


Comprensione e utilizzo corretto di entrambi i codici sono fondamentali per effettuare correttamente la voltura gas. Assicurati di avere a disposizione il codice PDR e la matricola del contatore prima di iniziare la procedura di voltura.

Come fare la voltura gas con i princioali gestori nel mercato libero

Una volta confermato che la voltura è l’operazione necessaria per il tuo contatore del gas e hai raccolto tutti i dati richiesti, devi scegliere il fornitore con cui richiedere la voltura. Di seguito troverai una lista completa delle principali società di vendita italiane con le relative guide alla voltura:

Ultima modifica il 4 novembre 2024 alle ore 15:45

Piero Battistel

Laureato in Amministrazione e Ogranizzazione presso l’ “Università degli studi di Salerno”, a luglio concluderò la laurea magistrale in Marketing Analytics and Metrics alla LUISS Guido Carli a Roma. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e scrive articoli per ProntoBolletta.

Condividi questo post:

Commenti

Aggiungi un commento

Per saperne di più sulla nostra politica di controllo, trattamento e pubblicazione dei commenti,

clicca qui.