Riscaldamento Geotermico: Cos'è e Come Funziona?
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Sommario: Tra le tante soluzioni efficaci per produrre calore all’interno di un’abitazione c’è l’impianto di riscaldamento geotermico. Si tratta di un sistema complesso in grado di sfruttare il calore naturale della Terra, cioè un’energia pulita e rinnovabile.
Insomma, l’energia geotermica rappresenta un valido sistema da poter utilizzare in un ambiente domestico, ottimizzando i propri consumi e dimezzando le spese. Questo soprattutto in un momento critico come quello che sta affrontando attualmente il nostro pianeta, con un inquinamento sempre più alto e i terribili effetti del cambiamento climatico. Prima di scegliere di installare un impianto del genere è sempre importante fare le dovute valutazioni: in questo articolo vedremo tutti i dettagli su come funziona il riscaldamento geotermico domestico e altri aspetti importanti.
Nello specifico tratteremo i seguenti temi:
- Riscaldamento Geotermico: di cosa si tratta?
- In che modo funziona l’impianto di riscaldamento geotermico?
- Quanto costa un impianto di riscaldamento geotermico?
- Vantaggi e svantaggi dell’energia geotermica e del riscaldamento geotermico
- Come installare un impianto di riscaldamento geotermico?
- Manutenzione e guasti di un impianto di riscaldamento geotermico
- Quale tipologia di riscaldamento scegliere per la propria casa?
Riscaldamento Geotermico: di cosa si tratta?
Alla base del sistema riscaldamento geotermico c’è lo sfruttamento di un particolare tipo di energia chiamata geotermica. Trattandosi di una risorsa naturale, tutto parte dalla nostra amata Terra; il nostro pianeta è formato da veri e propri gusci concentrici, si parte dalla crosta terrestre in superficie sino ad arrivare al nucleo interno. Quello che è importante sapere è che più si va in profondità e maggiore è il calore (per ogni 33 m di profondità il calore aumenta di 1°C circa). Quest’ultimo è rilasciato naturalmente dalla Terra verso l’esterno e rappresenta un’energia pulita, stabile ed inesauribile.
Il riscaldamento geotermico domestico può rappresentare una interessante soluzione per la casa, insieme ad altri sistemi come per esempio il fotovoltaico. Difatti fa parte di quelle sorgenti rinnovabili che possono invertire la tendenza negativa del pianeta e favorire uno sviluppo più sostenibile e a basso impatto ambientale.
In che modo funziona l’impianto di riscaldamento geotermico?
Ma il riscaldamento geotermico come funziona? Scopriamo nel dettaglio cosa avviene all’interno di un sistema del genere e come vengono riscaldati (o rinfrescati) efficacemente gli ambienti.
- L’impianto geotermico estrae energia termica dal sottosuolo.
- Questa energia viene trasportata fino alla casa attraverso dei tubi in profondità nel terreno.
- Il calore raccolto viene ceduto alla pompa di calore a cui è stato collegato.
- La pompa di calore distribuisce il calore per tutta la struttura mediante dei particolari pannelli radianti (a parete o a pavimento).
- Riscalda gli ambienti domestici tramite l’assorbimento del calore del terreno. Ideale per le stagioni più fredde dell’anno
- Raffresca gli ambienti domestici, assorbendo il calore presente in casa e rilasciandolo nel terreno sottostante. In questo caso si tratta di una funzione assai utile in estate e altri periodi più caldi dell’anno.
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Info
Quanto costa un impianto di riscaldamento geotermico?
- I costi variano a seconda del tipo di edificio, sonda (costo di circa 40€ a metro) e suolo.
- Un impianto geotermico in un edificio di 150 mq può avere costi fino a 20.000 €. Come detto il costo è inizialmente elevato ma con il passare del tempo è possibile iniziare a risparmiare decisamente.
Tieni al caldo la tua casa nei periodi più freddi e scopri subito tutte le informazioni da sapere attraverso la nostra guida completa al riscaldamento domestico! In relazione a questo tema, ti consigliamo anche di consultare un interessante articolo sul consumo medio di gas in Italia, per capire come orientarti nella gestione della tua fornitura.
Vantaggi e svantaggi dell’energia geotermica e del riscaldamento geotermico
- Sistema di energia pulita, stabile, inesauribile e rinnovabile
- Consumi ottimizzati e spese più basse nel lungo periodo
- Minor bisogno di interventi di manutenzione e costi bassi rispetto altri impianti
- Efficientamento energetico
- Permette sia il riscaldamento che il raffrescamento della casa
- Incentivi statali
Invece ecco cosa sapere per quanto riguarda gli svantaggi:
- Costi iniziali alti
- Difficoltà a trovare giacimenti da cui attingere
- Odore cattivo a causa dell’idrogeno solforato
- Rischio instabilità del terreno di installazione
Come installare un impianto di riscaldamento geotermico?
Abbiamo visto come funziona il riscaldamento geotermico domestico, i dettagli sui costi e i vantaggi e gli svantaggi di questo sistema. Un altro aspetto importante da tenere presente è che per installare un determinato impianto è necessaria una lunga procedura che comprende una complessa parte burocratica e dei lavori veri e propri.
A seconda del tipo di sistema che si vuole installare, vi sono specifici vincoli e pratiche da sbrigare per ottenere le dovute autorizzazioni obbligatorie (e dare il via così ai lavori). Fatta questa fondamentale premessa, ecco in generale cosa sapere sull’installazione dell’impianto di riscaldamento geotermico:
- Viene effettuata un’analisi attenta del terreno e delle sue caratteristiche per verificare la possibilità di installazione e il possibile rendimento. Questo da parte di professionisti che effettuano i rilevamenti con indagini geologiche specifiche.
- Il tipo di intervento viene regolamentato da enti locali, Regioni, Province e Comuni.
- Per le sonde geotermiche verticali è necessario avere una profondità raggiungibile tra i 15 e i 150 metri nel sottosuolo.
- Per le sonde geotermiche orizzontali la superficie deve essere necessariamente tra il 100% e il 150% maggiore rispetto alla porzione che è occupata dall’edificio interessato.
- È importante tenere conto soprattutto della conducibilità termica del sottosuolo. Maggiore è tale dato, più alto è il rendimento energetico di questo sottosuolo.
Manutenzione e guasti di un impianto di riscaldamento geotermico
Uno dei vantaggi del riscaldamento geotermico è il minor bisogno di interventi di manutenzione rispetto ai sistemi tradizionali, oltre ai costi inferiori degli stessi. In aggiunta a questo, tutte le componenti di questo impianto hanno davvero una lunga durata
- Le pompe di calore, durano fino a 20 anni
- Le sonde geotermiche, 80-100 anni
- I pannelli radianti, dai 20 ai 30 anni
Quale tipologia di riscaldamento scegliere per la propria casa?
Nelle rigide stagioni invernali è fondamentale tenere la propria casa al caldo e in tal senso ci sono diverse possibilità in quanto ad impianti, ma quale riscaldamento scegliere?
- Valutare la struttura della casa
- Capire se vi sono tubature o strutture già presenti su cui appoggiarsi
- Valutare attentamente i consumi per contenere i costi
- Analizzare i sistemi con il minor impatto ambientale
- Individuare l’impianto più adatto alle esigenze (proprie e dello spazio domestico) e confortevole.
- Assicurarsi che il proprio immobile abbia un efficace isolamento termico.
A seconda di questi aspetti è possibile andare a scegliere con più facilità i diversi impianti esistenti come:
- Riscaldamento geotermico, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
- Radiatori a parete, classica scelta in molte abitazioni, questa soluzione prevede l’uso di una caldaia centrale che riscalda l’acqua e la mette in circolo per l’impianto fino ai radiatori nell’appartamento.
- Stufa a pellet, sistema di tubature per diffondere il calore nella casa, più adatto per contesti più semplici e con temperature non troppo rigide.
- Pompa di calore tradizionale, si differenzia dal funzionamento del riscaldamento geotermico perché preleva il calore dall’aria e non dal sottosuolo. Dopodiché lo trasferisce nel serbatoio e da qui arriva all’interno dell’abitazione.
- Climatizzazione con ventilconvettori, per avere una temperatura uniforme nella casa, con bassi consumi.
- Radiatore elettrico, impianto di riscaldamento elettrico che prevede per l’appunto l’uso dell’elettricità per far funzionare una caldaia e far riscaldare a dovere l’acqua. Quest’ultima andrà in circolo per l’impianto fino ai radiatori a basso consumo energetico.
Se sei alla ricerca del migliore sistema di riscaldamento per la tua casa possono esserti d’aiuto le nostre guide complete su diversi impianti come la caldaia a gas, elettrica o quella a condensazione. Visita le pagine e scopri come poter ottimizzare i tuoi consumi e tenere al caldo efficacemente l’abitazione.
Sempre rimanendo nel mondo dell’utenza gas, potrebbe essere interessante visitare il sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti (ARERA) in cui troverai articoli, comunicati e normative importanti del settore. La pagina principale è a questo link.