Come gestire le utenze luce e gas durante un trasloco?

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Sommario: Un trasloco utenze è un evento che può capitare nella vita di un soggetto che sceglie di cambiare la propria abitazione e si trova a dover regolarizzare la sua situazione energetica. In effetti, non è sempre agevole riuscire a determinare in modo esatto i passaggi che devono essere compiuti in seguito ad un trasferimento.

In questo articolo ottieni tutte le informazioni sulle differenze tra allaccio, voltura e subentro, quando è preferibile cambiare operatore e quando restare con lo stesso e le offerte più convenienti del momento per luce e gas. Infine, puoi scoprire le modalità per disdire il tuo contratto energetico nella precedente casa e tutti i costi e le tempistiche della voltura, del subentro e dell’allaccio.

Quindi, se necessiti di eseguire un trasloco utenze, hai in programma di cambiare casa o di acquistare un immobile, prima di tutto occorre capire quali sono le azioni necessarie per affrontare al meglio tale evento dal punto di vista energetico. In questo modo, eviterai inutili attese e potrai districarti agevolmente tra i modus operandi delle aziende energetiche.

Come gestire le utenze luce e gas in caso di trasloco?

Quando scegli di effettuare un trasloco, è importante sistemare le questioni che riguardano l’ambito energetico. Di solito, le possibilità di fronte alle quali si trovano gli inquilini sono due:

  1. la disdetta e la chiusura del contatore
  2. la voltura.


Nel primo caso, chi trasloca disdice il contratto energetico e blocca i rifornimenti per il contatore. Di conseguenza, chi sceglierà di abitare in seguito in quell’immobile, dovrà procedere con la riattivazione dell’utenza, operazione denominata subentro.

Invece, il secondo caso, è utile quando l’abitazione passa da un soggetto all’altro, il quale vi si stabilirà in poco tempo. Allora, senza bloccare il contatore, colui che trasloca e il nuovo locatario o proprietario, possono modificare l’intestatario della fornitura con una semplice voltura, laddove il contatore sia perfettamente in funzione.

Così, sei in grado di procedere con il trasloco e regolarizzare la tua situazione energetica nella precedente abitazione. Di seguito, trovi nel dettaglio la descrizione completa delle operazioni energetiche che puoi realizzare anche nel caso di un trasloco utenze.

Allaccio, voltura e subentro: quali sono le differenze?

Innanzitutto, è bene considerare che esistono differenze marcate tra le operazioni energetiche più conosciute. Infatti, esse vengono richieste in circostanze diverse e per scopi e obiettivi specifici. Tra quelle di maggiore interesse si individuano:

  • allaccio
  • voltura
  • subentro.

L’allaccio di luce e gas

L’allaccio del gas o l’allaccio della luce è l’operazione mediante la quale si collega l’immobile alla rete di distribuzione locale. Di solito, esso viene correlato dall’implementazione del contatore che, una volta installato, viene identificato univocamente mediante i codici:

  • POD: per l’energia elettrica
  • PDR: per il gas.

La richiesta di allaccio va presentata al proprio fornitore, il quale si occuperà di contattare il distributore competente che sarà deputato alla realizzazione materiale della connessione tra l’abitazione e la rete energetica. Una volta espletata la messa a terra di tutto l’occorrente, è possibile procedere con l’avvio della fornitura energetica.

La voltura di luce e gas

Per voltura luce e gas si intende la procedura che consente ad un soggetto di modificare l’intestatario delle utenze di un immobile. Tale operazione viene effettuata quando il contatore è perfettamente funzionante e l’erogazione energetica continua il suo flusso senza nessun genere di interruzione.

La richiesta di questo tipo di intervento va inoltrata al proprio fornitore. Ad esempio, basta contattare il provider di interesse e seguire l’iter per una voltura utenze A2A o una voltura utenze Acea. Ad ogni modo, le grandi aziende energetiche dispongono di canali predisposti e di tutto l’occorrente per rendere agevole e intuitiva la pratica.

Ovviamente, per ogni procedimento di modifica dell’intestatario di luce, gas ma anche per la voltura dell’acqua, è necessario compilare degli appositi moduli che trovi online sul sito web dell’azienda fornitrice.

Il subentro di luce e gas

In ultimo, ogni cliente può avanzare la domanda di subentro. Esso si riferisce al procedimento che porta alla riattivazione di un contatore che ha subito una precedente interruzione per un periodo di tempo più o meno lungo.

Per effettuare un subentro della luce o un subentro del gas è necessario formulare specifica richiesta, corredandola dei moduli predisposti, e inoltrare la documentazione al fornitore di interesse.

La particolarità sta nel fatto che, a differenza del processo di voltura, il subentro presuppone che la fornitura energetica del contatore in questione sia stata bloccata. Questo è possibile a causa delle decisioni del precedente inquilino o proprietario dell’immobile, per il decesso dello stesso, oppure per la conclusione delle pratiche relative alla disdetta di un contratto.

Cambiare fornitore o restare con lo stesso? Cosa è meglio?

La scelta che riguarda la possibilità di cambiare fornitore energetico o di restare con lo stesso, dipende da una moltitudine di fattori che devono essere soppesati e valutati da ogni singolo cliente.

In effetti, le esigenze degli utenti sono molto differenti tra di loro, con la conseguenza che alcuni possono trovare in un provider un porto sicuro per le loro utenze, mentre altri possono preferire i servizi di un’azienda energetica diversa.

Valutare la competenza e la professionalità di un fornitore energetico significa considerare vari parametri, tra cui:

  • la disponibilità di offerte e tariffe convenienti: uno dei primi fattori da analizzare è rappresentato dalla convenienza economica. È ovvio che, se un provider elabora piani tariffari più vantaggiosi, è utile scegliere di usufruire delle sue soluzioni e cambiare in meglio;
  • i servizi accessori: talvolta, non è sempre il prezzo a determinare una scelta del genere. Infatti, c’è chi potrebbe decidere di pagare un ammontare superiore a fronte della quantità più significativa di servizi aggiuntivi o facilitazioni gestionali. Ad esempio, la possibilità di poter realizzare una voltura gas o luce in completa autonomia all’interno della propria Area Personale, è senza dubbio un valore aggiunto per il cliente;
  • l’assistenza: le aziende che dispongono di un buon Servizio Clienti, Pronto Intervento o supporto costante, sono quelle che riscuotono più successo. Prima di scegliere se cambiare o meno il tuo provider, assicurati che siano garantiti questi punti di interesse. Inoltre, l’accessibilità data dai numeri verdi, gli indirizzi di posta elettronica o la presenza di sportelli fisici è un fattore da considerare;
  • l’attenzione alla sostenibilità e scelte green: ad oggi, sempre più clienti pongono attenzione alla sfera della sostenibilità, scegliendo soluzioni non inquinanti e a favore dell’ambiente. Di fatto, potresti scegliere di aderire alla mission di una compagnia energetica, anche per i suoi ideali responsabili;
  • la svolta tecnologica: la presenza di strumenti digitali, canali di assistenza online o applicazioni dedicate con cui gestire la propria utenza, è un punto di interesse che può farti risparmiare tempo e fatica. Ad esempio, prima di scegliere una compagnia piuttosto che l’altra, è bene sincerarsi della possibilità di utilizzare le app oppure di poter visionare, scaricare e pagare le bollette luce e gas comodamente online.


Le offerte più convenienti del momento per luce e gas

Tutte le più grandi aziende energetiche si impegnano nel proporre soluzioni di fornitura convenienti, con la possibilità di personalizzare anche alcuni elementi in modo tale da garantire la completa aderenza tra il piano tariffario e i bisogni individuali. Le offerte si suddividono in:

  • energia elettrica
  • gas naturale.

Le migliori offerte per l’energia elettrica

Panoramica Offerte Energia Elettrica Trasloco
Enel Energia Flex PUN + 0,0231 €/kWh*
Eni Plenitude Trend Casa Casa PUN + 0,0367 €/kWh
Iren 0,4008 €/kwh F1: 0,8404 €/kwh
F23: 0,777 €/kwh

Tra le tariffe più vantaggiose del momento per l’energia elettrica si annoverano:

  • Flex di Enel Energia. Si tratta della proposta con il prezzo dell’energia bloccato per i primi 12 mesi. Infatti, per il primo anno la pagherai PUN + 0,0367 €/kWh, a cui aggiungi solo il corrispettivo di commercializzazione e vendita pari a 120€ all’anno. Inoltre, richiedi agevolmente tutte le operazioni energetiche di punta, come la voltura della luce.
  • Un’alternativa interessante è Trend Casa Casa di Eni Plenitude con cui potrai accedere alle condizioni del mercato all’ingrosso riservate solamente agli operatori energetici. In più, dovrai pagare solamente un contributo al consumo minimo. In effetti, l’energia viene commercializzata al Prezzo Unico di Mercato (PUN), a cui aggiungi il contributo al consumo di PUN + 0,0231 €/kWh* e un costo di commercializzazione e vendita pari a 12€ mensili.
  • Infine, Placet Fissa Domestica di Iren è la tariffa del Mercato Libero che ti regala un prezzo fisso per il primo anno e tutte le condizioni contrattuali che trovi nel Mercato Tutelato. L’offerta prevede un prezzo biorario che segue le seguenti fasce F1: 0,8404 €/kwh e F23: 0,777 €/kwh. A ciò, vanno aggiunti i costi fissi di commercializzazione che equivalgono a 7,50€ mensili.

Le migliori offerte per il gas

Panoramica Offerte Gas Trasloco
Enel Energia PLACET Fissa 1,6 €/Smc
Eni Plenitude Fixa Time (Senza Sconto) 0,6600 €/Smc
Iren 10x3 Gas Variabile PSV + 0,35 €/Smc

Per quanto riguarda le tariffe concernenti la fornitura di gas, tra le migliori del momento troviamo:

  • PLACET Fissa Gas Consumer di Enel Energia. Accanto al corrispettivo fisso di 144€ annuali, la materia prima gas viene a costare 1,6 €/Smc. In più, puoi scegliere di pagare le fatture con l’addebito sul conto corrente e di ricevere le bollette in formato digitale. Ricorda che puoi sempre rivolgerti al supporto clienti per risolvere i tuoi dubbi su come agire con un trasloco Enel Energia.
  • Fixa Time (Senza Sconto) di Eni Plenitude, invece, è sottoscrivibile online ed è perfetta per chi vuole difendersi dalle oscillazioni del mercato energetico. Scegliendo l’addebito sul conto corrente ottieni uno sconto del 5% sulla tua fattura mensile. Il gas viene venduto alla tariffa di 0,6600 €/Smc più 12€ mensili di costi di commercializzazione e vendita.
  • Infine, 10x3 Gas Variabile PSV 2023 di Iren riguarda il piano in cui la spesa per la materia prima viene calcolata seguendo questa formula: PSV + Spread. In altre parole, occorre aggiungere al PSV, che è il cosiddetto Punto di Scambio Virtuale del gas, lo Spread, cioè un corrispettivo che rimane fisso per 2 anni per un totale ch è pari a PSV + 0,35 €/Smc. In più, i costi fissi di commercializzazione equivalgono a 9,16€ mensili.

Ricorda che ogni operatore energetico è a tua disposizione per finalizzare tutte le operazioni di cui necessiti come cambiare un’offerta, fare una voltura o subentro o richiedere assistenza qualificata.

Disdetta del contratto della casa precedente. Come farlo?

Quando stai effettuando un trasloco da un immobile ad un altro, è necessario conoscere i dettagli che ti consentono di effettuare agilmente la disdetta del contratto nella casa precedente.

Infatti, spostarsi in un’altra casa equivale a realizzare anche un trasloco utenze che è necessario fare solo dopo aver chiuso le faccende energetiche nell’abitazione antecedente. D’altronde, è possibile che occorra richiedere anche una “voltura utenze nuovo proprietario”, oppure una voltura utenze prima del cambio residenza.

Tuttavia, prima di entrare nella tua nuova casa, è utile interrompere il contratto energetico precedente. Mediante la disdetta, dunque, sei in grado di farlo terminare e di chiudere il contatore. Ovviamente, una volta modificato il tuo domicilio, puoi sempre contattare lo stesso fornitore per attivare un’altra offerta sulla tua nuova utenza.

Per disdire il vecchio contratto devi contattare il provider e avviare le pratiche di recesso, ovviamente con un certo preavviso. Inoltre, devi fornire tutti i documenti, allegare i moduli compilati e spedirli alla sede legale del provider con una raccomandata o un indirizzo di posta elettronica certificata. In ogni caso, il suggerimento è sempre quello di chiedere alla propria azienda energetica quale sia l’iter che consiglia di seguire per accelerare la pratica ed evitare intoppi di ogni genere.

Infine, considera anche che esistono alcune fattispecie che necessitano di una gestione dedicata, come nel caso di un trasloco di uno studente fuorisede. In questa circostanza, è sempre bene affidarsi ad un operatore esperto.

Costi e tempistiche per voltura, subentro e allaccio

I costi e le tempistiche delle operazioni energetiche variano molto in base ad alcuni fattori specifici. Infatti, la voltura, il subentro e l’allaccio, presuppongono tempi ed esborsi economici diversi l’uno dall’altro. Di seguito, trovi i rispettivi dettagli.

L’operazione della voltura di luce e gas richiede un costo medio di circa 50€. Di questi, circa 25€ devono essere corrisposti per oneri amministrativi. Il resto, nel Mercato Libero, viene sancito a discrezione del provider. Di solito, sia per l’energia elettrica che per il gas, l’operazione viene completata in un massimo di 7 giorni.

Il costo di un subentro di energia elettrica o gas naturale si aggira attorno a 50€+IVA. Per quanto riguarda la durata dei lavori, si presuppone un tempo massimo di 7 giorni lavorativi per l’energia elettrica e di 12 o 15 giorni – nei casi più complicati – per il subentro del gas.

Infine, l’allaccio ha costi e tempistiche più significative. Infatti, i prezzi aumentano a causa dei lavori che coinvolgono l’installazione dei contatori e il loro collegamento alla rete di distribuzione. Si va da una spesa minima di 300€ fino agli 800€. Invece, le tempistiche prevedono:

  • per l’energia elettrica un massimo di 15 giorni lavorativi per recapitare il preventivo. Poi, se accettato, altri 10 giorni entro cui deve essere conclusa l’operazione. Questi, possono arrivare fino a 50 (al massimo) se si tratta di lavori complicati;
  • per il gas naturale, entro 15 giorni deve essere inviato il prospetto economico, in seguito al quale, si hanno a disposizione fino a 30 giorni per concludere la pratica nei casi di lavori semplici e un massimo di 60 giorni laddove le procedure risultino più complesse.

Per conoscere ulteriori informazioni sul costo di un trasloco e sugli altri obblighi energetici che devi osservare quando scegli di trasferirti, ti consigliamo di riferirti alla pagina ufficiale dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) raggiungibile mediante questo link.


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Aggiornato su 25 Ago, 2023

redaction La redazione di Energia-Luce.it
Redactor

Piero Battistel