Energia Luce

Differenza tra la bolletta della luce per residenti e non residenti

Differenza bolletta luce residente e non residente

Le differenze tra la bolletta luce residente e non residente sono significative che influiscono sui costi finali. Capire questa differenza tra le bollette luce residenti e non residenti è fondamentale per gestire al meglio le spese energetiche e scegliere l'offerta più adatta alle proprie esigenze.

Il concetto di residenza e la differenza tra utenze residenti e non residenti 

Per comprendere a fondo la differenza tra bolletta luce residente non residente è importante avere a mente che cosa si intende per residenza:

Residente

Una persona è considerata residente quando vive stabilmente in un’abitazione e ha dichiarato ufficialmente la propria residenza presso il Comune competente. Ad esempio, se una persona vive e lavora a Milano, risulta residente presso l’abitazione in cui trascorre la maggior parte del tempo e riceve la corrispondenza ufficiale.

Bolletta residenti

1

Paghi gli oneri di sistema in base ai consumi effettivi.

2

Non paghi imposte per i primi 150 kWh al mese

3

Devi pagare il canone RAI.

Non residente

Una persona è considerata non residente quando possiede o utilizza un'abitazione saltuariamente, senza aver dichiarato la residenza presso quell’indirizzo. Ad esempio, un individuo che ha una seconda casa per le vacanze o soggiorni occasionali non è residente in quella proprietà, poiché la residenza è altrove.

Bolletta Non Residente

1

Paghi una quota fissa aggiuntiva ogni anno

Indipendentemente da quanto consumi.

2

Le imposte

ti verranno applicate anche sui primi 150 kWh all'anno.

3

Non devi pagare il canone RAI.

Cosa sono gli oneri di sistema?

Gli oneri di sistema sono una componente della bolletta elettrica che copre i costi legati al funzionamento del sistema elettrico nazionale. Questi oneri non riguardano direttamente il tuo consumo di energia, ma finanziano attività come il mantenimento delle infrastrutture, gli incentivi per le energie rinnovabili, la messa in sicurezza del nucleare e il sostegno per le fasce di popolazione in difficoltà economica.

Gli oneri di sistema nella bolletta elettrica sono suddivisi in due categorie principali:

Oneri generali

ASOSARIM
Quota destinata al sostegno delle energie rinnovabili e della cogenerazione.Include costi legati a varie altre attività, come lo smaltimento delle scorie nucleari, il bonus sociale per le famiglie in difficoltà, la compensazione per i grandi consumatori di energia, e le agevolazioni per le piccole isole.

Costi di gestione del sistema

Costi relativi alla manutenzione delle infrastrutture, alla distribuzione e al trasporto dell'energia elettrica.

Emma Tubertini

Redattrice SEO nel settore energia

Conseguita la laurea in Management e Marketing all'Università di Bologna, sta attualmente studiando un Master in Management presso ESCP Business School, frequentando i campus di Madrid e Parigi. Durante il percorso di laurea triennale, ha trascorso un semestre a Madrid grazie al programma Erasmus+ presso l'Università Carlos III di Madrid. Attualmente fa parte del Team SEO e redige articoli per Energia Luce.