In un contesto energetico influenzato da molteplici fattori, come domanda e offerta, costo delle materie prime e situazioni geopolitiche, il prezzo indicizzato rappresenta una soluzione flessibile. A differenza del prezzo fisso, il costo dell'energia in bolletta si adegua mensilmente in base alle fluttuazioni del mercato.
Il prezzo dell'energia è determinato principalmente dal PUN (Prezzo Unico Nazionale) per la luce o dal PSV (Punto di Scambio Virtuale) per il gas, con un'aggiunta del contributo del fornitore. Ogni fornitore del mercato libero è obbligato a indicare nel contratto il meccanismo di indicizzazione utilizzato, oltre a specificare il prezzo massimo raggiunto nell'ultimo anno.
Vantaggi delle Tariffe a Prezzo Indicizzato
Svantaggi delle Tariffe a Prezzo Indicizzato
Per massimizzare i vantaggi delle tariffe indicizzate, è essenziale valutare attentamente i meccanismi di indicizzazione proposti dai fornitori. Comprendere come il prezzo finale verrà calcolato ti permetterà di fare una scelta più consapevole e adatta alle tue abitudini di consumo.
Federica Ricciardelli
Redattrice SEO esperta nel settore energetico e nella sostenibilitàLaureata in Economia gestione aziendale (Marketing) presso l'Università Cattolica di Milano, sta conseguendo la laurea magistrale in Management per l'impresa (Marketing) presso la medesima università, dopo un semestre di exchange presso la ESSCA Business School di Parigi. Oltre che di marketing, si interessa di sostenibilità e innovazione ed è membro di un network globale di giovani imprenditori e imprese sostenibili. Attualmente lavora nel Team SEO di Papernest e redige articoli per Energia-Luce, studiando il mercato energetico italiano.