Informazioni su Enel a Città di Castello: uffici, contatti e tariffe

Hai appena ricevuto una bolletta dalla tua fornitura di luce per la tua abitazione a Città di Castello ma non sei sicuro di averla compresa appieno? Continuando a leggere potrai trovare una breve spiegazione energia delle varie parti della bolletta che possono essere utili a tutti i cittadini castellani o tifernati. Difatti, saper leggere una bolletta è di fondamentale importanza per evitare di pagare più del dovuto per via di errori. Si può suddividere il contenuto di una bolletta da pagare a Città di Castello in importi fatturati:

• Spesa per la materia energia consumata a Città di Castello: unica voce con una parte fissa ed una variabile, in base al consumo nel periodo della fattura.
• Spesa per trasporto e gestione del contatore fino a Città di Castello: spese fisse relative al trasporto dell'energia, composta da tre quote: quota energia, quota potenza e quota fissa.
• Spesa per oneri di sistema: spesa fissa che copre la gestione del sistema. Si ha una differenza fra residenti di Città di Castello e non residenti, questi ultimi ricevono un incremento del 35% per una fornitura non nella propria residenza
• Imposte: imposte fisse stabilite dalla legge

Oltre che hai costi da pagare però si trovano molte altre informazioni fondamentali per la fornitura per i castellani o tifernati. In particolare nelle altre sezioni si possono trovare:

• Numero cliente
• Codice POD Enel
• Codice fiscale dell'intestatario
• Dati Bolletta per il tracciamento
• Periodo di riferimento della bolletta Enel a Città di Castello
• Importo da pagare con scadenza
• Dati sulla fornitura come la fornitura attiva al momento con la tipologia di pagamento che è impostata.
• Informazioni sul contatore come la fornitura di tensione e la potenza di questo, sia impegnata sia disponibile

Infine, nell'ultima parte della bolletta, si trovano i dati relativi al consumo degli abitanti castellani o tifernati che possono essere stimati o effettivi. La bolletta che ricevi riporta le medesime informazioni indipendentemente da dove risiedi, non solo quindi a Città di Castello.

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In caso di trasloco o di decesso dell'intestatario del contratto, si può richiedere la disdetta delle utenze di luce e gas a Città di Castello. Al fine di completare questa operazione di disdetta a Città di Castello, puoi:

1. Scaricare l'App di Enel Energia, MyEnel, seguire le procedure relative alla disdetta del contratto, e infine inviare la pratica online
2. Contattare l'800 900 860, il numero verde di Enel Energia, per parlare con un esperto che ti darà informazioni e ti guiderà nella procedura
3. Recarti fisicamente nel Punto Enel a Città di Castello

I documenti di cui hai bisogno per richiedere la disdetta del contratto sono:

• Dati e codice fiscale dell'intestatario
• Codice POD se vuoi disattivare la tua utenza di energia elettrica e codice PDR per il gas
• L'autolettura delle utenze
• L'indirizzo dell'abitazione a Città di Castello
• La data richiesta per la disattivazione

Anche per quanto riguarda le tempistiche a Città di Castello richieste per la disdetta, Enel è piuttosto chiara. Come indicato sul sito del fornitore, i giorni necessari sono diversi a seconda di quale fornitura riguarda.

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Attivare le utenze luce e gas è una pratica necessaria quando ti trasferisci in una nuova città, in questo caso a Città di Castello. Non si può entrare in una nuova casa a Città di Castello senza poter usufruire di servizi essenziali quali la fornitura di luce ed il gas. Ma non c'è bisogno di preoccuparsi, attivare luce e gas non è una procedura difficile o troppo dispendiosa. Per prima cosa, bisogna capire come funziona il contatore che è attualmente presente nella casa dei cittadini castellani o tifernati. Noi vi consigliamo di seguire la seguente procedura:

1. Controllare la presenza o meno del contatore
2. Se il contatore a Città di Castello non è presente, procedi all'allaccio del contatore.
3. Se il contatore a Città di Castello è invece presente, dovrai valutarne lo stato di attivazione.

A questo punto, se il c'è il contatore nella vostra abitazione a Città di Castello, le operazioni saranno le seguenti:

• Quando il contatore è presente ma disattivato dovrai procedere alla Prima Attivazione (se non è mai stato attivato) o al Subentro (nel caso in cui i precedenti inquilini castellani o tifernati hanno disdetto la loro fornitura prima di lasciare la casa)
• Se invece il contatore a Città di Castello è ancora attivo, dovrai effettuare la Voltura delle utenze luce e gas

Allaccio del contatore a Città di Castello con E-distribuzione

L' allaccio è un'operazione tipica nelle case nuove. Infatti, in tutte le case di nuova costruzione a Città di Castello, in provincia di Perugia o nel resto d'Italia, prima di diventare abitabili bisogna effettuare l'allacciamento alla rete del distributore pubblico di luce o gas. Questa operazione non è effettuata da Enel, ma dalla compagnia del Gruppo che si occupa della distribuzione: E-distribuzione. Spesso l'allaccio del contatore viene effettuato dall'impresa costruttrice, ma potrebbe essere il caso che in case private o altre eccezioni tocchi a voi effettuare l'allaccio del contatore a Città di Castello. Di seguito trovate il Numero Verde di E-distribuzione per effettuare l'allaccio, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni.

Subentro luce e gas a Città di Castello

Il subentro del contatore a Città di Castello si effettua quando il contatore è stato disattivato dai precedenti inquilini castellani o tifernati. Essendo il contratto già disattivato, il subentro ha la peculiarità di poter essere effettuato con qualsiasi fornitore. Di conseguenza, è importante effettuare il subentro a Città di Castello, e riattivare il contatore, scegliendo l'offerta luce e gas più conveniente per i cittadini castellani o tifernati.

Voltura delle utenze luce e gas a Città di Castello

Invece, la voltura del contatore a Città di Castello è una operazione di cambio intestatario che si effettua tipicamente quando ci si trasferisce in una nuova casa a Città di Castello. Oppure, si effettua anche per altre necessità dei castellani o tifernati che coinvolgano il cambio intestatario di un contatore ancora attivo . La voltura, a Città di Castello o altrove, va effettuata sempre con lo stesso fornitore con cui era attiva la fornitura. Quindi, se nella casa di Città di Castello i precedenti inquilini castellani o tifernati avevano attivato una fornitura con Enel, dovrai per forza effettuare la voltura con Enel. E così via per tutti gli altri fornitori. Scopri inoltre come effettuare la voltura Enel in caso di decesso. I nostri esperti si occupano anche di offrirti assistenza gratuita nell'operazione di voltura a Città di Castello, quindi approfittane e chiamaci!

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